COMUNICATO STAMPA della CUB su ALITALIA



CIAO,

quanto accade oggi a Palazzo Chigi sulla vertenza Alitalia rivela che le
varie dichiarazioni nei mesi passati dei Ministri del Lavoro, dei Trasporti
e del Tesoro trovano una concretizzazione in queste ultime ore.

 La creazione di una holding con due compagnie è la riproposizione
della bad e best company che Tremonti sostiene da tempo;

 Lo smembramento con la creazioni delle partnership nella ?compagnia
dei servizi? attuerebbe un piano che hanno sostenuto in tanti.

 La partecipazione del Tesoro scenderebbe nelle due società (forse
anche sotto il 50,1%) dando l'avvio a quella privatizzazione tanto cara
al Ministro Lunardi, che fin dal 13 Agosto 2003 annunciava l'imminente ingresso
di imprenditori del nord-est nel capitale Alitalia.


I lavoratori respingono tale ipotesi di smembramento.

La CUB TRASPORTI conferma le iniziative annunciate.

Buona lettura

A presto


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COMUNICATO STAMPA

L'ipotesi della holding formata da due compagnie, che concretizza la
vecchia proposta di  Tremonti di una "bad" e di una "best company", è
inaccettabile per i lavoratori in quanto segna la fine della Compagnia di
Bandiera.
La CUB Trasporti è nettamente contraria a tale piano di smembramento e di
liquidazione dell'Alitalia.
Come avevamo denunciato, infatti, tutto il personale di terra sarebbe
espulso dall'Alitalia attraverso un rapido processo di esternalizzazioni.
Contro questo piano, tutti i lavoratori si sono espressi chiaramente nelle
assemblee, non ultima quella di venerdì 30 Aprile u.s. a Fiumicino, in cui
fu deciso il prolungamento dei blocchi e della mobilitazione.
La CUB Trasporti conferma lo sciopero del 17 maggio p.v., indice uno STATO
DI AGITAZIONE in tutti i settori del personale di terra dell'Alitalia e si
adopererà per l'indizione di una MANIFESTAZIONE NAZIONALE da tenersi a Roma
come già proposto alle Istituzioni  Territoriali.



06 Maggio 2004
CUB TRASPORTI