CONTRO LA LEGGE BOSSI-FINI - PER LA LIBERTA' DEI MIGRANTI



CONTRO LA LEGGE BOSSI-FINI
PER LA LIBERTA' DEI MIGRANTI
A due anni dalla sua approvazione, la legge Bossi-Fini sta mostrando oggi
tutti i suoi effetti, peggiorando sempre di più le condizioni di vita e di
lavoro delle migranti e dei migranti in questo paese. Tutte e tutti stanno
sperimentando la stretta del contratto di soggiorno per lavoro, soprattutto
ora che le Questure hanno ridotto la durata dei rinnovi anche al di sotto
dei sei mesi. Nello stesso tempo, i ricongiungimenti famigliari sono ancora
più difficili, e l'accesso alla carta di soggiorno subordinato a un livello
di salario per molti irraggiungibile, e a condizioni abitative delle quali
non godono neppure molti italiani.
- Per un permesso di soggiorno non legato al lavoro
- Contro lo sfruttamento del lavoro migrante
- Per l'effettiva garanzia di condizioni abitative dignitose per tutti i
migranti
E' necessario dare il via a un percorso di comunicazione e di iniziativa
che coinvolga tutte le migranti e tutti i migranti presenti sul territorio
bolognese. Per questo motivo, dopo il presidio del 27 marzo davanti alla
Prefettura, che ha visto oltre cento migranti protestare contro l'attuale
gestione dei permessi di soggiorno, promuoviamo un nuovo momento di piazza,
sabato 24 aprile alle 10.30, davanti alla prefettura, e una grande
assemblea di tutti i migranti presenti sul territorio, il 9 maggio 2004.

- Venerdì 23 aprile, ore 21, sala Silentium - Vicolo Bolognetti 2
 assemblea tra lavorat* migrant* e lavorat* italian*
- Sabato 24 aprile, ore 10.30, piazza Roosevelt
 PRESIDIO davanti alla Prefettura di Bologna

Bologna Social Forum - Associazione Sopra i Ponti Asslam Aalaikom - Scalo
Internazionale Migranti - Cheika Anta Diop, Associazione senegalese Bolgona
- YaBasta Bologna - Co/scienze Migranti Bologna - Lavoratori Anarchici
Bologna.