del diritto a promuovere e firmare.



Scusate se vi tedio ancora.
Ma adesso ne ho le scatole piene di maestrine che salgono in cattedra a dir scemenze.
Ho firmato non so più quante petizioni, ne ho preparate e inviate di mio, e MAI, tra i requisiti fondamentali m'è stata chiesto quanto leggerete tra poco.
Ma visto che qui si ragiona per "Lei non sa chi sono io" e io in tutta franchezza me ne frego di chi sei (tu ipotetico), chiedo conferma qui di quanto segue per l'invio di petizioni.
"l'appartenenza politica è un requisito fondamentale: infatti se per disattenzione la firma finisse su un documento di Alleanza Nazionale ciò potrebbe nuocere ad uno che vota DS."
Al di là che far finire una firma su un altro documento così come esposto non è distrazione, ma è davvero fantascienza, qualcuno mi spieghi come faccio io, ideologicamente indipendente, che non voto da anni a partecipare ad una qualsiasi petizione o appello.
Qualcuno mi dica perchè il mio diritto a firmare viene meno se non indico un'appartene4nza politica.
Lo chiedo qui, perchè la persona che scrive (che mantengo nell'anonimato) legge questa ML e FORSE smetterà di portar avanti che lavora con tutti i magistrati intorno e può quindi farmi scuola in merito, dopo aver letto la voce di qualcuno che lavora con altrettanti pezzi grossi.
Ahimè... la legge del "lei non sa chi sono io" colpisce ancora, piuttosto che ridurmi a far lo stesso, chiedo che chi di voi è qui da anni, chi di voi ha alle spalle un'associazione o un partito politico (visto che il singolo come me non conta e non ha voce) chiarisca questa questione:
Se non appartengo ad alcun partito politico io non posso firmare o promuovere petizioni e/o appelli?

BEATRICE (perchè il mio cognome è conosciuto e io nonostante il cognome sono e rimango BEATRICE)

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