comitato di vigilanza semestre italiano presidenza UE



APPELLO PER L'ADESIONE al COMITATO DI VIGILANZA
sul semestre italiano di Presidenza dell'Unione Europea

Il 23 Marzo 2003, in occasione del sessantesimo anniversario della sua
fondazione e del XXI Congresso nazionale di Firenze, il Movimento
Federalista Europeo ha deciso di promuovere la creazione del "Comitato di
Vigilanza" sui lavori della presidenza italiana del Consiglio. Esso, oltre
ad essere uno spazio aperto di analisi e confronto tra diverse sensibilità
sociali sulle principali questioni che segneranno la natura della futura
Europa, fungerà anche come coordinamento per una serie di azioni di
pressione comune in occasione delle numerose iniziative che si terranno
durante il semestre su tutto il territorio nazionale e che sfocerà in una
grande manifestazione a Roma.




L'attuale momento storico chiama l'Italia ad una responsabilità ineludibile
di nuovo impulso riformatore, con l'obiettivo di varare una Costituzione
democratica per l'Europa. Il semestre di Presidenza, infatti, sarà decisivo
per la definizione degli assetti istituzionali e delle risposte alle istanze
democratiche e sociali che sono oggetto del dibattito della Convenzione sul
futuro dell'Europa. L'appuntamento è altresì fondamentale per la
determinazione del profilo e degli strumenti di pace e sviluppo sostenibile
di un'Europa responsabile nei confronti delle cittadine e dei cittadini
europei e dell'insieme del pianeta.
In passato i semestri di Presidenza tenuti dall'Italia hanno spesso coinciso
con fondamentali progressi dell'integrazione europea e con il rafforzamento
democratico delle istituzioni comunitarie. Ciò è dovuto ad un riconosciuto
patrimonio europeista e tradizione federalista italiani che nascono dall'
antifascismo e caratterizzano trasversalmente le migliori forze culturali,
politiche ed economiche nazionali. Personalità italiane come Spinelli,
Einaudi e De Gasperi sono riconosciute universalmente tra i protagonisti
dello sviluppo dell'idea e della costruzione europea.
Il Governo italiano in carica si è allontanato da questa tradizionale linea
politica europea. La stessa azione della Presidenza del Consiglio si è
connotata in senso nettamente intergovernativo, contrapponendosi alle
posizione più avanzate scaturite dal dibattito in seno alla Convenzione di
Bruxelles, tra cui le proposte presentate dalla stessa Commissione Prodi.
Per queste e altre azioni, per gli atti di politica interna e internazionale
che hanno minato la credibilità dell'Italia in Europa, il governo italiano
rappresenta un vulnus rispetto agli interessi politici, economici, sociali e
ai tradizionali valori di pace e di progresso politico del progetto europeo.

Per questi motivi i membri del "Comitato di Vigilanza" si impegnano a
promuovere una campagna nel paese per sorvegliare la politica europea del
governo italiano e per mobilitare le forze politiche, economiche, sociali e
culturali favorevoli ad una convergenza di fondo sulle scelte europee ed
internazionali dell'Italia conformemente alla vocazione federale dell'
integrazione europea, in modo da contribuire all'elaborazione e all'
approvazioni da parte dei cittadini europei di una Costituzione federale
dell'Unione. Ci si vuole rivolgere alle espressioni democratiche della
società civile a livello locale, nazionale e internazionale, al mondo del
lavoro, agli esponenti della vita culturale e a tutti quei movimenti e
partiti politici che condividano le preoccupazioni e le finalità del
Comitato al fine di poter costruire una comune azione politica. L'intento è
di sfruttare a pieno lo svolgimento del semestre di Presidenza italiana per
far sentire la nostra voce unitaria in Italia e in Europa, ergendosi a
baluardo popolare e catalizzatore democratico in modo da rispondere al grave
rischio di involuzioni nazionaliste e antieuropeiste in atto nel nostro
paese.

PER ADESIONI E INFORMAZIONI CONTATTARE:
Comitatodivigilanza at libero.it

 (www.mfe.it/ue2003)


Lista delle adesioni al Comitato di Vigilanza
Hanno fino adesso aderito:


  a.. Guido Montani (MFE, Segretario nazionale)
  b.. Paolo Acunzo (UEF, Comitato federale)
  c.. Grazia Antonini (UDEUR, Responsabile politiche sociali, Lazio)
  d.. Anna Baghi (MFE, Segretario, Roma)
  e.. Giovanni Berlinguer (Aprile, Presidente nazionale)
  f.. Tarcisio Bonotto (Proutist Universal)
  g.. Gastone Italo Bonzagni (MFE, Vice-presidente nazionale)
  h.. Paolo Borioni (Fondazione Istituto Gramsci)
  i.. Umberto Calabrese (UDEUR, Responsabile cultura, Lazio)
  j.. Roberto Castaldi
  k.. Cristina Mosca Cipolletti (Aprile)
  l.. Fabiano Crovetti (Margherita)
  m.. Famiano Crucianelli (Aprile, direzione nazionale)
  n.. Olivero Francesco Cuneo
  o.. Franco Danieli (Margherita, Responsabile nazionale italiani all'
estero)
  p.. Paola De Angelis (UEF, Comitato federale)
  q.. Ugo Ferruta (UEF, Comitato federale)
  r.. Simona Giustibelli (GFE, Segretario, Roma)
  s.. Franco Ippoliti (Magistratura Democratica)
  t.. Olivier La Rocca (MFE, Comitato centrale)
  u.. Francesca Lacaita
  v.. Emma Lorrai
  w.. Federica Magherini (DS)
  x.. Giovanni Moschetta (Rappresentanza italiana a Bruxelles)
  y.. Alfredo Narducci (Associazione 9 Maggio, Vice-presidente)
  z.. Ornella Orlandoni (Confconsumatori)
  aa.. Giampiero Orsello (Movimento europeo)
  ab.. Vittorio Parola (Socialismo2000)
  ac.. Gianni Pittella (PSE-DS, MEP)
  ad.. Pierdavid Pizzocchero
  ae.. Stefano Proietti
  af.. Alessandro Rossi (AssoPace)
  ag.. Marina Sereni (DS, Responsabile esteri nazionale)
  ah.. Alessandro Sitta (Sinistra europea)
  ai.. Valdo Spini (Membro della Convenzione europea)
  aj.. Antonio Thiery
  ak.. Marco Valletta (GFE, Presidente, Roma)
  al.. Nicola Vallinoto (MFE, Direzione nazionale)
  am.. Luciano Vecchi (DS, Vice-responsabile esteri nazionale)

**********************************************
Movimento Federalista Europeo
Sezione di Cagliari
V.le Regina Elena, 7 c/o AICCRE
sito web cittadino: www.mfe.it/cagliari
sito nazionale: www.mfe.it
****************************************