Sentena Tribunale riesame a favore di Paolo Persichetti



Comitato "Paolo Persichetti"

UN OSSERVATORIO PER LA CIVILTA' GIURIDICA

Trasmettiamo il comunicato stampa dell'avvocato Francesco Romeo, difensore
di Paolo Persichetti.

Come Comitato e Osservatorio non ci sembra necessario aggiungere nulla. Se
non l'augurio che questa rapida decisione del Tribunale del riesame - che
elimina l'unico "anello di congiunzione" fin qui impropriamente stabilito
tra la figura di Paolo e il delitto Biagi - costituisca il primo
indispensabile passo verso la restituzione di Paolo Persichetti al normale
percorso di "esecuzione della pena" che spetta a qualsiasi detenuto, misure
alternative comprese.



Comunicato Stampa avv. Francesco Romeo.

«Il tribunale del riesame delle misure cautelari reali di Bologna ha
annullato il decreto di sequestro dello zainetto operato dal P. M. di
Bologna - dott. Giovagnoli - il 30 maggio scorso, ordinando la restituzione
dello zainetto in favore di Paolo Persichetti. La motivazione del
provvedimento è incentrata sulla mancanza di un legame probatorio tra lo
zainetto ed il delitto Biagi, in quanto il riconoscimento dell'oggetto da
parte della teste è gravato da tali margini di incertezza e contraddizione
da non poter essere ritenuto elemento valido sotto il profilo probatorio per
ritenere sussistente un legame tra la cosa ed il delitto: si ricorda che lo
zaino venne descritto di color camoscio a marzo 2002 e poi "riconosciuto"
nel mese di novembre 2002 - per approssimazione ed esclusione - come quello
meno scuro (di colore blu) rispetto ad altro di colore nero.
Si tratta di un passaggio importante, che serve a diradare le ombre gettate
su Paolo Persichetti da inquirenti ostinati e poco rispettosi delle garanzie
previste dal nostro sistema processuale.
Adesso diventa ancor più urgente giungere alla conclusione di questa
grottesca vicenda, che ha già causato notevoli danni a Paolo Persichetti
sbandierato  sui media della carta e dell'etere  quale trofeo di caccia
nella veste di secondo indagato per il delitto Biagi.
Ci aspettiamo ora una richiesta di archiviazione in tempi brevissimi e, che
il mondo dell'informazione non nasconda la notizia che può rappresentare un
parziale risarcimento rispetto a quanto pubblicato pochi giorni or sono.
Francesco Romeo»