VENEZUELA: LE PROPOSTE DI AMNESTY INTERNATIONAL PER USCIRE DALLA CRISI



VENEZUELA: LE PROPOSTE DI AMNESTY INTERNATIONAL PER USCIRE
DALLA CRISI


Secondo Amnesty International, un progetto complessivo e di lungo periodo
basato
sui diritti umani dev'essere uno dei principi-guida nella ricerca di
soluzioni per evitare
la paralisi politica e un'ulteriore polarizzazione della situazione in
Venezuela.

"La perdurante mancanza di rispetto per i diritti umani e' una delle cause
della crisi.
Ecco perche' devono essere gli strumenti nazionali e internazionali
istituiti per
proteggere questi diritti a fornire il quadro in cui ricercare la soluzione
della crisi" - ha
affermato Marco Bertotto, presidente della Sezione Italiana di Amnesty
International.

Mentre in questo periodo il dibattito si incentra soprattutto su questioni
elettorali,
Amnesty International preme sulla comunita' internazionale - in particolare
sul
"gruppo degli amici del Venezuela" (Brasile, Cile, Messico, Portogallo,
Spagna e Stati
Uniti) e sulle organizzazioni regionali e internazionali per i diritti
umani - perche'
promuova una strategia complessiva basata sul pieno rispetto dei diritti
umani come
strumento per rafforzare il primato della legge.

Le proposte di Amnesty International per uscire dalla crisi venezuelana
comprendono:
- il rafforzamento della giustizia, anche attraverso la garanzia
dell'indipendenza dei
giudici, e la fine dell'impunita' sulle violazioni dei diritti umani passate
e presenti
mediante inchieste esaurienti ed imparziali e processi rapidi;
- l'assicurazione che le forze armate e le forze di sicurezza non
giocheranno un ruolo
politico, rimarranno subordinate alle autorita' civili e agiranno in modo
imparziale e nel
pieno rispetto delle disposizioni sull'uso della forza;
- la garanzia della liberta' di espressione e del diritto di informazione;
- l'assicurazione che i difensori dei diritti umani potranno svolgere senza
timore il
proprio lavoro;
- l'attuazione di politiche concrete ed efficaci per combattere l'estrema
poverta' e
l'esclusione che hanno contribuito alla forte polarizzazione della societa'
venezuelana.

Spetta a tutti gli attori politici far si' che queste richieste vengano
considerate
seriamente. Nell'esercizio dei loro legittimi diritti alla liberta' di
espressione, di riunione
e di associazione, i settori dell'opposizione dovranno assumersi la
responsabilita' di
scegliere metodi di protesta che non pongano a rischio le garanzie
costituzionali.

"Troppo spesso tutte le parti coinvolte nella crisi hanno fatto un uso
strumentale dei
diritti umani, appropriandosi di questo tema, manipolandolo e distorcendolo
per farne
un'altra arma dello scontro e del confronto" - ha sottolineato Bertotto. "E'
giunto il
momento di considerare il pieno rispetto di tutti i diritti umani di tutti i
venezuelani
come la pietra angolare su cui impostare una soluzione praticabile e
duratura
dell'attuale crisi. La comunita' internazionale dovra' assumere un ruolo
importante per
garantire questo rispetto".

FINE DEL COMUNICATO
Roma, 21 gennaio 2003