HANNO COMPRATO L'ALFA CON I SOLDI DEL CONTO SACISA ?



Comunicato stampa:

HANNO COMPRATO L'ALFA CON I SOLDI DEL CONTO SACISA ?
DOMANI MANIFESTAZIONE UNITARIA DEI LAVORATORI DELL'ALFA
ALLA SEDE DI AIG-LINCOLN PROPRIETARIA DELL'AREA DI ARESE.

Quando si parla dello stabilimento Alfa Romeo di Arese, occorre sapere che
si parla di un'arca di oltre 2,2 milioni di metri quadri, con un
allacciamento con le ferrovie nord, a due chilometri dall'autostrada per i
laghi e a pochi chilometri dall'aeroporto internazionale della Malpensa. A
fine 2000 tutti i capannoni dello stabilimento Alfa Romeo di Arese (ad
eccezione delle palazzine dei Centro Direzionale e del Centro Tecnico),
sono stati venduti dalla SIFI spa finanziaria fiat a Belfiore spa.

Amministratore di Belfiore spa (capitale sociale 24 milioni di lire) era
Riccardo Conti, bresciano, ex segretario della DC locale ed ex vicesindaco,
per anni fedelissimo di A.Gava, oggi parlamentare del CDU al fianco del
Ministro Rocco Bottiglione.

Riccardo Conti ha creato anche una decina di società immobiliari che si
chiamano tutte allo stesso modo (Immobiliare Estate due, Immobiliare Estate
tre, Immobiliare Estate quattro eccetera) che spesso si controllano a
vicenda.

Quando sui giornali è apparsa la notizia dell'acquisto delle aree ex Alfa
da parte di Belfiore, appariva evidente a tutti che Riccardo Conti non
aveva i capitali per una operazione di oltre 500 miliardi di vecchie lire.
Conti che in passato aveva amministrato un allevamento di maiali, una
legatoria artigiana ed una casa editrice con poca fortuna, dichiarava che
per l'affare Alfa aveva tra i soci  "imprenditori milanesi e bresciani" di
cui non ha mai fatto i nomi,



Alcuni dati però appaiono evidenti:

- In Belfiore spa, il braccio operativo dell'affare Alfa è Giorgio Maiocchi
dirigente Fiat-Sepin.

- Una società amministrata da Conti è la Segepark spa con sede a Sesto
S.Giovanni viale Italia 1. Nella Segepark spa compaiono in varie fasi Gatto
Giuseppe, Morniroli Aldo, Leodari Giovanni, Chicco Paolo, Gaddo Pierpaolo e
Gatti Antonio, tutti uomini Fiat che compaiono negli atti al processo di
Torino sulle tangenti Fiat che ha portato alla condanna definitiva di
Romiti.

In particolare Chicco e Gatti il 13-4-1993 hanno partecipato alla riunione
a Vaduz con l'avv. Gandini, Papi, Montevecchi, Pomodoro e Ferri in cui si
decise di distruggere i documenti riguardanti il conto Sacisa, il famoso
"tesoretto" che serviva a Romiti e soci per pagare le tangenti ai politici.
Sempre nel 1993, nelle casse della Segepark arrivano diversi versamenti di
capitali.

-  La Segepark, è stata controllata dalla Multiparuno società con sede a
Torino in corso Marconi. La Multiparuno srl nel 1999 è stata incorporata
nella Sicind spa, con sede a Torino corso Marconi. Della Sicind ne parla
Ghidella nel suo interrogatorio ai giudici torinesi del 1° aprile 1995.

- La Belfiore spa con a capo Conti, per l'affare Alfa, ha stretto una joint
venture con l'Aig Lincoln, uno dei maggiori gruppi assicurativi mondiali,
che il 22-4-02 hanno costituito la società Aig-IincoIn estate srl,

Domani i lavoratori dell'alfa di Arese, in concomitanza con lo sciopero
nazionale dei metalmeccanici, dopo il corteo da piazza S. Babila a via
Pantano, si recheranno in corteo sotto la sede dell'Aig-IincoIn estate srl
di via Borgonovo a Milano.

Chiediamo a tutti i lavoratori milanesi ed alle istituzioni presenti al
corteo, di unirsi ai lavoratori di Arese.



L'ALFA ROMEO DI ARESE DEVE PRODURRE AUTO ALFA
DEVE DIVENTARE POLO DELLA PRODUZIONE DI AUTO ECOLOGICA.
 NELLE AREE DISMESSE DELLA FABBRICA SI DEVONO INSEDIARE
AZIENDE INDUSTRIALI E CON OCCUPAZIONE AGGIUNTIVA.


14-11-02

slai cobas alfa romeo