Dopo iil 18 ottobre, nuovo sciopero della scuola e del pubblico impiego



Comunicato Stampa

Sciopero della scuola e del pubblico impiego venerdì 6 dicembre

Il 4 novembre del 2002, presso il Ministero del Lavoro, si è svolto il
tentativo di conciliazione previsto dalla legge per la proclamazione dello
sciopero.

Le organizzazioni sindacali CUB Scuola, CUB RdB del Pubblico Impiego, Cobas
Scuola, vista la totale e prevedibile chiusura della controparte hanno
confermato lo sciopero generale della scuola e del pubblico impiego per
venerdì 6 dicembre.

Dopo lo sciopero generale del 18 ottobre, il sindacalismo di base riprende
la mobilitazione contro la legge finanziaria con la quale il governo punta
alla privatizzazione dell'istruzione e del sapere e a cancellare il diritto
alla salute nel nostro paese.
Lo sciopero è anche per riprendere l'iniziativa per il contratto e per
spezzare i vicoli imposti dall'accordo del 4 febbraio 2002, firmato da
governo e CGIL-CISL-UIL, che prevede risorse ridicole a fronte di
un'inflazione reale superiore al 3%.

Si tratta di battersi per retribuzioni europee, i lavoratori della scuola
in Italia sono ai livelli più bassi come dimostrano anche le più recenti
inchieste, contro l'espulsione di decine di miglia di precari, contro i
licenziamenti dei colleghi "fuori ruolo", per la difesa della scuola
pubblica.

In preparazione dello sciopero generale del 6 dicembre il sindacalismo di
base darà vita a mobilitazioni locali in sostegno alla propria piattaforma,
per rompere la censura sulle lotte dei lavoratori, per discutere nelle
assemblee le rivendicazioni.


Per la CUB Scuola
Il Coordinatore Nazionale
Cosimo Scarinzi


Per info 3298998546