27/07 Milano: Leoncavallo Anteprima "Perché Fausto e Iaio" .



Sabato 27 luglio ore 22

Centro Sociale Leoncavallo, via Watteau 7, Milano

Stefano Paiusco in: Perche' Fausto e Iaio?

Testo teatrale in un atto di
Daniele Biacchessi, Raja Marazzini
e Stefano Paiusco

Regia: Stefano Paiusco

Perche' Fausto e Iaio? E' dal 1978 che ci poniamo questa domanda. Perche'
proprio Fausto e Iaio? Perche' il 18 marzo del 1978 due ragazzini, uno di
diciotto e l'altro di diciannove anni, vengono barbaramente uccisi in un
agguato nel quartiere del Casoretto a Milano, proprio a due passi dal
centro sociale leoncavallo?In tutti questi anni sono state fatte molte
ipotesi sul duplice omicidio di
via Mancinelli. Sono state condotte indagini piu' o meno raffazzonate dai
magistrati inquirenti; sono state svolte controinchieste da parte di
giornalisti volonterosi e si e' forse anche arrivati ad un centimetro dalla
verita'. Ma poi, nel dicembre del 2000, e' calato tristemente il sipario su
questa vicenda con il decreto d'archiviazione firmato dal giudice
Clementina Forleo.

Racconteremo la storia di Fausto Tinelli e Lorenzo Iaio Iannucci. La
racconteremo con semplicita', rievocando i personaggi, i luoghi, i rumori
che hanno riempito le pagine di un altro triste e misterioso capitolo della
storia del nostro paese.Cercheremo di capire il perche' della loro morte
attraverso la poesia del teatro, attraverso la forza di un racconto
evocativo che a volte riesce ad indignare le coscienze pi? di ogni altra
cosa.Pero' insieme a noi, ci saranno soprattutto loro, Fausto e Iaio, la
loro voglia di vivere, di amare, di crescere in un mondo veramente libero,
il loro desiderio di consegnare alle generazioni future qualche cosa di
speciale. E nonostante le loro esistenze siano state interrotte da mani
criminali e assassine, vive ancora in tutti noi la speranza che venga
finalmente alla luce la verita'. Quella tanto agognata verita' sulla loro
fine e su quella di centinaia di altre persone che in quegli anni ed in
tempi piu' recenti sono state vittime di una violenza ingiustificata.

Lo spettacolo su Fausto e Iaio Ž una delle tappe di un sodalizio artistico
tra Paiusco, Biacchessi e marazzini che li porterˆ ad affrontare sul piano
teatrale altre pagine importanti della nostra storia contemporanea.

Stefano Paiusco e' nato a Verona nel 1962. E' attivo in teatro dal 1978. Ha
collaborato con Ave Ninchi, Gino Bramieri, Virgilio Zernitz, Raoul
Grassilli ed altri protagonisti del teatro italiano. Ha recitato
Shakespeare, Ronstand, Brecht, Lorca, Buzzati, Anhouil, Goldoni, Cecov,
Gaber e molti altri. Dal 1994 si occupa di teatro evocativo civile. In
questi mesi sta portando in scena in molte piazze italiane il monologo
intitolato:"2otto80, stazione di Bologna: omissis", scritto con Raja
Marazzini e che rievoca la strage del 2 agosto alla stazione di Bologna.

Daniele Biacchessi, giornalista e scrittore. Caposervizio di
Radio24,l'emittente del Sole 24 Ore. Ha collaborato con la Rai e l'Unitˆ.
E' autore di nove libri d'inchiesta. "La fabbrica dei profumi",1995,
Baldini e Castoldi;"Fausto e Iaio",1996,Baldini e Castoldi;"Il caso
Sofri",1998, Editori Riuniti;"L'ambiente negato",1999, Editori
Riuniti;"10,25,cronaca di una strage",2000, Gamberetti editore;"Il delitto
D'Antona",2001,Mursia;"Un attimo...vet'anni",2001, Pendragon;"Ombre
nere",Mursia, 2002;"Punto Condor.Ustica,il processo", Pendragon,2002. In
teatro con Gianni Ippoliti, Ž stato autore e protagonista di
"L'Enciclopedia del successo" su Licio Gelli.

Raja Marazzini e' nato a Milano. E' laureando in giurisprudenza. Ha scritto
favole per bambini, racconti surreali e sceneggiature di film. E'
significativo il progetto maturato insieme a stefano Paiusco sulla
trasmissione della memoria attraverso l'evocazione teatrale che ha portato
i due autori a realizzare in piu' di tre anni di lavoro, il testo teatrale
sulla strage di Bologna.