CDT Galeria: Cosa aspetta il Sindaco di Roma?



Ai direttori dei mezzi d'informazione romani
con preghiera di pubblicazione, o di notizia per estratto

Cosa aspetta il Sindaco di Roma?

Occorre che il sindaco, quale massima autorità sanitaria locale di Roma,
intervenga per abolire il centro di detenzione di Ponte Galeria prima che
ci siano altre vittime

Egregio direttore,
cosa aspetta il Sindaco di Roma, nella sua qualità di massima autorità
sanitaria locale, a disporre che il "centro di permanenza temporanea" di
Ponte Galeria sia disattivato, stante il fatto che quel luogo è
dimostratamente non solo inidoneo al rispetto ed alla garanzia dei diritti,
della salute, dell'incolumità delle persone segregatevi, ma anzi
decisamente lesivo dei diritti costituzionalmente sanciti, certamente
lesivo e pericoloso per la salute, tragicamente lesivo e pericoloso per
quanto attiene l'incolumità delle persone, come provato dal fatto che pochi
mesi fa un uomo vi ha perso assurdamente la vita?

Il Sindaco, cui l'ordinamento vigente attribuisce la qualità e quindi la
responsabilità di massima autorità sanitaria locale, ha il dovere di
intervenire, particolarmente se una tale situazione gli è stata segnalata,
come in questo caso è avvenuto da settimane.

Cosa aspetta il Sindaco? Intervenga al più presto, si eviti il rischio di
altre vittime.

E si ripristini altresì la legalità costituzionale ed il rispetto dei
diritti umani, legalità e diritti umani violati dall'esistenza stessa dei
centri di detenzione per immigrati che non hanno commesso alcun reato e
vengono proditoriamente segregati e vessati.
Distinti saluti,

Peppe Sini
responsabile del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo

Viterbo, 25 marzo 2000

Mittente: Peppe Sini, str. S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. e fax
0761/353532



--
Sandro e Roberta Ercoli
Via C.P. La Fontaine 69
01100 Viterbo
tel. 0761 290037