ospitalità diffusa in Calabria



carissim@

sono appena tornata da un trekking in Aspromonte ( Calabria) fatto con l’Edelweiss di Milano.  Oltre ad ammirare la natura incontaminata di questi luoghi e opere d’arte singolari , abbiamo incontrato persone, associazioni, comunità, che cercano vie nuove di sviluppo sostenibile, che vogliono vivere senza  condizionamenti mafiosi. 

 Abbiamo conosciuto sindaci tra cui Domenico Lucano,  sindaco di Riace, che si adoperano per ristrutturare e ripopolare i paesi interni molto belli, abbarbicati su colline e  con progetti  mirati cercano di integrare  gli immigrati.   Per creare lavoro  hanno organizzato laboratori artigianali dove ricamano  tessuti e costruiscono oggetti di ceramica, in vetro, in legno che devono vendere per  poter assumere gli immigrati quando hanno terminato il periodo riguardante il progetto statale o europeo.         Hanno ristrutturato case abbandonate da emigranti, creando l’accoglienza diffusa, cioè dando in affitto gli appartamentini.

Vi ho riferito tutto ciò perché, a mio parere, possiamo e dobbiamo aiutare queste comunità per la loro attività egregia. In che modo?

Per esempio andando in vacanza presso l’ospitalità diffusa a Riace Superiore. Per informazioni:  associazione Città futura Giuseppe Puglisi  tel 0964.778008  e-mail  citta.futura at tiscali.it

oppure in vacanza a Bova: coop San Leo via Polemo,  Bova  tel (+39). 346 71 59 100    coopsanleo at hatamail.com     www.naturaliterweb.it                                                 

oppure al campeggio Doccica sul mare di Palizzi Marina tel 0965.763.742  cell 339.88.57.325  email: campeggiodoccica at libero.it

Le Botteghe del Commercio Equo e Solidale potrebbero comprare e vendere gli oggetti dei laboratori, ma ognun@ di noi può far conoscere gli oggetti a persone che potrebbero  comprarli in occasione di matrimoni, battesimi cresime ecc  o a commercianti che potrebbero  venderli . 

Gli oggetti si possono vedere andando  sul sito  www.altralocride.it :  facendo clik sulla porta di legno verso il basso si aprono i laboratori di ceramica, vetro, ricamo, legno, all'interno dei quali  si trovano  gli oggetti creati a Riace.  

Diffondiamo  l’iniziativa e cerchiamo di aiutare le comunità grecaniche dell’Aspromonte.  grazie

Amalia navoni

Tel 02.38002691