R: Re: Cancellazione




devo dire che il discorso è proprio fastidioso. a me irrita

 

forse però se fossimo un tantino meno estremisti?!?

 

abolire l'utilizzo della carne? perchè no! una dieta alternativa è possibile, mio padre in tempi di guerra e dopo adottava l'abolizione del pasto in generale,, eppure 75 anni invidiabili ,  forse se incominciassimo a mangiare meno in generale sarebbe meglio. magari coltivato o allevato da noi.

 

scusate cosa vuol dire abolire la carne, e i pesci?  l'agricoltura? con che diritto feriamo la terra. invece potremmo nutrirci con i cibi spontanei.

 

io non approvo gli allevamenti intensivi, però non puoi associarmi questi al contadino o la piccola azienda, sono cose diverse.

 

e se parliamo di sofferenza cari miei guardiamo dentro al nostro pc gronda sudore umano sottopagato.(e se fosse  solo la paga il problema...)

 

non voglio far di tutta un erba un fascio (anche perchè non fumo...e qui cari amici critici tra mafia e multinazionali c'è da bruciarsi il cervello) 
ma chi adora e si coccola quei bellissimi animali domestici immangiabili (per la nostra civiltà opulenta che è solo un misero 10% del mondo circa)

però li castra, li lega ad un guinzaglio (però estensibile) li rinchiude in gabbiette colorate è piene di giochi ma larghe il meno possibili, in oceani di 30 lt (ma con il filtro e le lucine) gli taglia le unghie, li cavalca etc etc etc però li amano.

 

io vieterei anche queste di torture. liberta a tutti gli animali domestici.

 

penso infine lo ametto che pretendere l'abolizione della carne non sia un ideologia, ma un pensiero frutto del nostro troppo benessere,

 

il cammino per un mondo migliore e in salita ma per me passa per altre vie prima di quella

 

 

 

 

 

 

 

----Messaggio originale----
Da: maurilio.orione at gmail.com
Data: 17/01/2012 19.50
A: <consumocritico at peacelink.it>
Ogg: Re: Cancellazione

appena qualcosa da fastidio scappiamo!...

ma un confronto democratico?,,
salute cari!

Il giorno 17 gennaio 2012 20:38, Stefano Martella <stefanomari63 at hotmail.it> ha scritto:
Pregasi cancellarmi dalla mailing list. Grazie. Stefano Martella

Daniele <danieleamorati at yahoo.it> ha scritto:

parlare di 'idielogia' dimostra un completo disinteresse e ignoranza della questione. Non è un'idea e questo non è rispetto.
Non ti sembra di mancare di sensibilità parlando di 'imporre'?
Pensi sia facile vedersi imporre un sistema economico e culturale che si nutre di sofferenza? Non ti sembra sia questa piuttosto, un'imposizione?
Che coraggio


Il 17/01/2012 17.41, abramo ha scritto:


rispetto l'idea dei vegani e dei vegetariani, ma le vostre ideologie non imponetele,   grazie!

----Messaggio originale----
Da: a.marescotti at peacelink.it
Data: 17/01/2012 13.49
A: "Lista ecologia"<ecologia at peacelink.it>, <consumocritico at peacelink.it>
Ogg: Settimana Mondiale per l'Abolizione della Carne dal 23 al 30 gennaio


From: Marco Reggio <marco.reggio at unimi.it>
Date: Thu, 12 Jan 2012 15:04:32 +0100
To: 'Marco Reggio'<marco.reggio at unimi.it>
Subject: Fw: Settimana Mondiale per l'Abolizione della Carne dal 23 al 30 gennaio

Settimana Mondiale per l’Abolizione della Carne:
23-30 gennaio 2012


Elenco iniziative previste (in continuo aggiornamento):
http://www.meat-abolition.org/en/announcements

MATERIALI SCARICABILI PER BANCHETTI, PRESIDI, ECC.:
https://docs.google.com/open?id=0B1PXhX0_0jbMMDVhYjRjMjktZmVkMC00ODVhLWE3OWQtMjJjOWMxYTk4ZTZi

APPELLO

Le precedenti Settimane Mondiali per l’Abolizione della Carne sono state un successo in tutto il mondo.
La prossima Settimana Mondiale avrà luogo dal 23 al 30 gennaio 2012.

L’obiettivo è quello di promuovere, ancora una volta, l’idea che la produzione ed il consumo del corpo degli animali debba essere abolito.
La rivendicazione di abolizione della carne è la logica conseguenza del vegetarismo o del veganismo. Le persone che sono contro alla corrida, per es., non si limitano a chiedere al pubblico di boicottare le corride: chiedono che siano vietate. Gli attivisti contro il foie gras non si limitano a richiedere alla gente di non comprarlo: vogliono che l’alimentazione forzata delle oche venga vietata. Perché coloro che si oppongono alla carne sono gli unici a limitarsi a dare consigli individuali?
Dal punto di vista del movimento, il rifiuto di mangiare la carne può essere considerato come un boicottaggio politico, come un’espressione del supporto individuale all’abolizione. In Gran Bretagna, verso la fine del 18° secolo, nel periodo del movimento per l’abolizione della schiavitù, 300mila persone boicottarono lo zucchero prodotto nelle piantagioni dagli schiavi.
Il movimento per l’abolizione della carne esprime un approccio politico: il suo scopo è quello di portare l’opinione pubblica ad aderire all’idea che la carne dovrebbe essere vietata. L’obiettivo è che le società umane, una dopo l’altra, decidano di vietare la produzione, la vendita e il consumo di carne.
L’idea è quella di rivendicare forte e chiaro che non è solo un dovere di ogni singolo quello di smettere di supportare il sanguinario sfruttamento richiesto dal consumo di corpi animali e di “derivati animali”, ma che è anche, di conseguenza, un dovere di ogni società nel suo insieme di dichiararsi
A favore del divieto di allevare, pescare e cacciare.

Chiediamo a tutti i singoli e gruppi di segnalare il prima possibile gli eventi organizzati nella propria città (anche se date e altri dettagli non sono definitivi) compilando questa form: http://www.meat-abolition.org/en/node/add/announcement

Materiali, informazioni ed altro sono disponibili sul sito www.meat-abolition.org

www.aboliamolacarne.blogspot.com



Contatti: contact(at)meat-abolition.org

 

Italia: abolizionecarne at gmail.com







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