URGENTE spostamento mobilitazione al 5 maggio al Campidoglio per difendere il Progetto Città dell'Altraeconomia



AVVISO IMPORTANTE CAUSA CAMBIO ORDINE DEI LAVORI IN CONSIGLIO COMUNALE
ABBIAMO DECISO DI SPOSTARE LA MOBILITAZIONE AL 5 MAGGIO A PARTIRE DALLE
15.30. AIUTATECI A DIFFONDERE LA NOTIZIA

 

 

 

PER DIFENDERE IL PROGETTO

 

 

  CITTA' DELL' ALTRA  ECONOMIA

 

 

Le organizzazioni che hanno sottoscritto questa lettera aperta al Sindaco
Alemanno, non avendo ancora ricevuto una risposta concreta e chiarificatrice
da parte del Sindaco, hanno deciso di convocare un 

 

sit-in pubblico sotto il Campidoglio per il 5 maggio a partire dalle ore
15.30 , 

in occasione del prossimo Consiglio Comunale.

 

INVITIAMO TUTTE LE DONNE, GLI UOMINI, LE ASSOCIAZIONI, LE COOPERATIVE, I
MOVIMENTI SOCIALI GLI ESPONENTI DEL MONDO CULTURALE E DELLA POLITICA CHE
HANNO SOSTENUTO E CONTINUANO A SOSTENERE IL PROGETTO CITTA'
DELL'ALTRECONOMIA AD INTERVENIRE A QUESTA INIZIATIVA .





Lettera Aperta al Sindaco Alemanno 

 

 

 

Oggetto: Lettera aperta all'On.Gianni Alemanno Sindaco di Roma per bloccare
l' Avviso Pubblico per l'assegnazione degli spazi della Città
dell'Altraeconomia nella forma di incubatore di imprese e riprendere le
trattative con il tavolo di progettazione denominato 'CAE 2.0'

 

Gentile on. Gianni Alemanno, Sindaco di Roma,

 

come organizzazioni coinvolte in questi mesi nel tavolo di programmazione
per il rilancio della Città dell'altra Economia, siamo estremamente
preoccupati dell'improvvisa uscita di un Avviso Pubblico per l'assegnazione
degli spazi della Città dell'Altraeconomia nella forma di incubatore di
imprese. 

 

Il Tavolo di progettazione, che abbiamo aperto in questi mesi con moltissime
realtà operanti nel mondo dell'economia sociale e del terzo settore, è un
cammino concordato insieme a Lei il 24 novembre 2010 e riconfermato dalla
Sua segreteria il 24 marzo 2011. 

 

In questi mesi i lavori del Tavolo sono stati tesi ad un rilancio della
Città dell'Altraeconomia che facesse tesoro dell'esperienza già maturata
dalle organizzazioni insediate e che aprisse alla partecipazione e
coinvolgimento di altre realtà attive nel campo dell'economia sociale e
solidale.

 

In questi giorni apprendiamo che il Dip.to Autopromozione Sociale ha emanato
un Avviso Pubblico per l'assegnazione degli spazi della CAE a 10 nuove
imprese senza alcun vincolo rispetto all'attività economica intrapresa,
scavalcando le delibere di giunta già approvate e che destinavano gli spazi
della CAE a specifici settori economici. 

 

Al di là delle incongruenze e contraddizioni insite nell'Avviso, ci
sorprende il fatto che questo atto  marca una scelta contraria al percorso
concordato e al lavoro fatto dalle tante  cooperative, associazioni e forze
sociali che si sono  impegnate  su questa progettazione. Il bando appena
uscito stravolge gli obiettivi di rilancio, di inclusione e di allargamento
alla base del Tavolo di progettazione, pertanto la invitiamo a verificare e
rivalutare insieme la situazione creatasi in questi giorni.

 

Proseguire nella strada indicata dall'Avviso significherebbe chiudere
definitivamente la possibilità di avere nella nostra città uno luogo
dedicato alla promozione delle  tantissime esperienze di  Economia Solidale.
Un esperienza unica in Europa. Benché convinti che un avviso pubblico
garantisca trasparenza, questa opzione é stata rimessa in discussione sia
dalla natura del bando sia per la presenza di un diritto di opzione
progettuale prevista nel bando originario di assegnazione sia   dal livello
di partecipazione ampia avviato e dalla natura pubblica del Tavolo di
progettazione'  

 

Secondo questo bando, infatti, scomparirebbero di colpo le attività fondanti
dell'Altra Economia, ossia il riuso e riciclo dei materiali, le energie
rinnovabili, il turismo responsabile, il commercio equo e solidale, la
finanza etica, il software libero, l'agricoltura biologica, la comunicazione
sociale legata al terzo settore e le iniziative culturali connesse a queste
tematiche.

 

Le chiediamo per tanto di fermare l'attuazione di questo bando e le
chiediamo un incontro urgente per definire in comune accordo la
progettualità futura sugli spazi della Cae. Distinti saluti 

 

 

 

Aderenti al Tavolo di progettazione Cae2.0

 

Altrevisioni, Artigiani eco-compatibili, Cantieri Comuni, Cies, A Sud,
Ailicos,  Equorete, Ass. La Strada, Nuova Bauhaus, Binario Etico soc, B.A.G
Coop, Capo Horn coop, Capodarco coop, CARTA, Cigl Roma Lazio, Consorzio
C.N.C.A, Consorzio Cae, Centro Sociale Brancaleone, Consorzio CO.IN Sociale,
Coop. Equobio, Elisso, Energetica soc.coop, Equazione Soc coop, Equoconsumo,
FAIR coop, Federtrek, Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Coord. Soci
di Banca Etica del lazio, Forum Terzo Settore, Forum Ambientalista, Gaos,
Greenpeace Gruppo Locale Roma, Il Naufragar me dolce, IPSIA (Acli),ISF Roma,
Legambiente Lazio, Libera Lazio, Occhio del Riciclone coop,  Officina Etica,
Oltre Il Giardino coop, Radio Popolare Roma, Reseda coop, Rete ONU, Senza
Confin, Spot the Difference e Melting Pro - Laboratorio per la cultura,
Stand Up coop, Reorient, Retour , Solidarius Italia, Ati T.A.M , TERRE soc.
Coop, Ubc Centro Federico Caffè, Upter Sport, WWF Lazio,  Zoe Onlus.

 

 

 

Tutte le info puoi trovarle :  <http://www.cittadellaltraeconomia.org>
http://www.cittadellaltraeconomia.org

 

Aiutateci a diffondere l'iniziativa mettendola sui vostri siti ed inviandola
alle vostre mail list 

 

Condividete  con i vostri contatti facebook evento appositamente creato per
promuovere l'iniziativa del 2 maggio  vedi link
<http://www.facebook.com/event.php?eid=141712469234341>
http://www.facebook.com/event.php?eid=141712469234341

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Allegato Rimosso