GREENPEACE: BAYER ABBANDONA GLI OGM IN INDIA







GREENPEACE:  BAYER ABBANDONA GLI OGM IN INDIA
Roma, 16 novembre 2004 - La Bayer ha annunciato che non produrrà più nuovi Ogm in India.In una lettera a Greenpeace, la multinazionale sostiene che la decisione "è dovuta a cambiamenti nella nostra strategia globale di ricerca" e pertanto verrà interrotto tutto il lavoro portato avanti su: cavolo, cavolfiore, melanzana, pomodoro e semi di mostarda transgenici. L'azienda si concentrera' solo sulle piante convenzionali. Questa è la terza volta che la Bayer fa marcia indietro sugli Ogm quest'anno: a marzo aveva annunciato che non avrebbe commercializzato il mais Ogm in Gran Bretagna perché "economicamente non vantaggioso", mentre tre mesi dopo aveva rinunciato a tutte le coltivazioni sperimentali di colza Ogm in Australia. L'India ha una popolazione di oltre un miliardo di persone e l' 80% lavora nell'agricoltura, quindi il mercato per le aziende sementiere e dell'agrochimica è enorme.La marcia indietro della Bayer dalla ricerca sugli Ogm in questo Paese è parte di un più massiccio ritiro dell'industria del biotech a livello mondiale. All'inizio dell'anno, la Monsanto aveva abbandonato la ricerca sul frumento Ogm e, come la Bayer, sulla colza in Australia. "Non siamo sorpresi di queste decisioni: i consumatori non vogliono mangiare Ogm e le multinazionali stanno iniziando ad accorgersi che i loro prodotti non hanno mercato, " afferma Federica Ferrario, responsabile campagna Ogm di Greenpeace.