la marcia per l'acqua passa da Lucca



LA MARCIA PER L'ACQUA PASSA DA LUCCA


Lucca 19 settembre: riparte la lotta per il bene acqua e la gestione
pubblica dei servizi


 Gli ultimi anni sono stati segnati dal popolo dell'acqua: a Cochabamba
come a Bombay, tra le montagne del Gran Sasso come nei territori di Toscana
"goccia su goccia" una marea di donne e uomini ha rivendicato con chiarezza
il diritto d'accesso all'acqua e messo in discussione alla radice la sua
mercificazione, lottando contro vecchi e nuovi poteri economici e politici
per garantire il carattere pubblico della sua gestione.



  Durante il social forum europeo di Firenze ed il successivo forum
mondiale sull'acqua sono emersi assieme ad una "narrazione" delle lotte e
delle testimonianze, progetti e proposte concrete che hanno segnato
l'agenda politica di questi ultimi anni.



  Quello che proponiamo per il 19 settembre è un forum specifico e al tempo
stesso una giornata di lotta e di festa in cui il popolo dell'acqua si
ritrovi a ragionare, dentro ad un territorio emblematico per la sua
ricchezza del bene comune "acqua". E per la ragione che da questi luoghi si
può concretamente ripartire per l'inversione di rotta nella politica
Toscana in materia di servizi idrici.



  Il Serchio, la Lunigiana, Massa e Carrara come la Versilia e Lucca sono
le ultime realtà Toscane  nella realizzazione del modello aziendalistico
pubblico privato che ha visto ad Arezzo, Grosseto, Siena, Firenze e Pisa
l'ingresso nel controllo delle società di ambito del gruppo francese
Lyonnaise des eaux, l'Acea di Roma e altre realtà ad essa collegate hanno
"vinto" le "gare" ad evidenza pubblica con le conseguenze che sono davanti
agli occhi di tutti in termini di tariffe e livelli di efficienza del
servizio come di diritti per i lavoratori del settore.



  Proponiamo di incontrarci  a Lucca  intorno ad un acquedotto storico  e
"pubblico" per iniziare  un viaggio col treno dentro la valle del Serchio,
convinti come siamo che le montagne della Garfagnana o quelle
Apuo-versiliesi abbiano molto in comune con quelle della Bolivia se vissute
a partire dal rispetto per le biodiversità e dei beni comuni, Cochabamba e
il Lago di Vagli non sono così lontane!



  Le ferite inferte alle montagne da un'attività estrattiva del marmo
senza  controllo con conseguenze devastanti per le risorse idriche sono una
realtà da sanare come va aperta una discussione su gli effetti dell'
attuale uso di acqua  per la produzione  dell'energia elettrica e della
carta, i nuovi e vecchi poteri  interessati alla  gestione dei servizi
idrici  e agli utilizzi dell'acqua sono strettamente connessi  nella valle
del "fiume Serchio",  la capacità che avremo di collegare le lotte ed i
progetti è l'unica garanzia per il futuro vivibile da  gran parte delle
popolazioni di Toscana. Nuove adesioni a lucca at manitese.it





Tavolo toscano sull'acqua
Tavolo acqua del social forum di Lucca


Primie adesioni: Tavolo Ambiente della Garfagnana, Emilio Molinari
(contratto mondiale sull'acqua), Ciro Pesacane (Forumambientalista rosso
verde), Maurizio gabbiotti (Legambiente),Gianni Fabris (altra agricoltura),
Roberto Musacchio (Parlamentare Europeo), Patrizia Settimelli (consiglio
comunale di Roma), Tommaso Panigada (Contratto Mondiale sull'Acqua),
Rossella Giusti (consigliera comunale Viareggio), Federazione dei Verdi di
Lucca, VAS, Marco Gottini (Socialforum Piombino), Sergio Bovicelli
(assessore provincia di Grosseto), Circolo Prc dei lavoratori di
Publiacqua, Massimo Graziani (Rsu  Amia Carrara), Eugenio Baronti
(assessore  comune  di Capannori), Virginio Bertini (segreteria camera del
lavoro di Lucca), Massimiliano Canalini,  Ugo Ricotti Renzo Burgalassi,
(gruppo Prc comune di Volterra), Gian Paolo Pellegrini (Attac Chianti,
Valdelsa), Marcantonio Lunardi, Ilaria Sabbatini, Aldo Zanchetta, Amnesty
International gruppo Italia 201 Lucca, Giuseppe Nandini (presidente Parco
Apuane), Donatella Salcioli (consiglio provinciale di Pisa), Maurizio
Coluccini (Rsu VEA), Pia Pera (scrittrice), Nidola Lazzari (scultore),
Margherita Loy (scrittrice), Vittoria de Vio Melone e Sergio de Vio
(operatori culturali), Circolo Prc Avenza CAT e AMIA circoli territoriali,
Forum Ambientalista Acqua Massa Carrara, Gruppo Mani Tese di Lucca, Rossano
Ercolini (Ambiente e futuro), Fabio Lucchesi (Ambiente e futuro)