R: OASI APERTE PER LA GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI



Questa volta c'è ancora Nokia a farvi da sponsor?
Sarebbe il caso, dato che i cellulari fanno male alla salute, producono un
alto inquinamento ambientale oltre che sociale (per il coltan che serve ad
ottimizzare le batterie dei cellulari c'è la guerra civile in Congo!) e
dato che Guido Santonocito, responsabile elettrosmog di WWF Italia per
anni, è stato costretto a dimettersi dopo l'alleanza di WWF e Nokia, che i
soci del WWF facessero sentire forte a Fulco Pratesi la loro voce di
dissenso.

dott.ssa Beatrice Bardelli
Coordinamento Comitati toscani contro l'elettrosmog

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> Da: WWF Toscana <toscana at wwf.it>
> A: Undisclosed-Recipient:;
> Oggetto: WWF: OASI APERTE PER LA GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI
> Data: giovedì 20 maggio 2004 18.04
> 
> 
> 
> IL WWF APRE LE SUE OASI PER LA
> GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI
> 
> Si spalancano i cancelli di 25 tra riserve regionali e riserve statali
> gestite dall'associazione
> Il WWF festeggia la giornata dedicata ai Parchi.
> 
> Lunedi 24 maggio l'Europa festeggia i suoi Parchi. Questo Sabato, 22
> maggio, il WWF Italia partecipa alla Giornata Europea dei parchi con
> un'apertura straordinaria delle Oasi gestite dall'associazione. Le aree
> protette interessate dall'apertura straordinaria, con ingresso gratuito
per
> tutti, visite guidate nella mattinata, sono 25, in undici regioni
d'Italia.
> 
> L'Europa ha il piu alto numero di aree protette al mondo, piu di 43.000
per
> una superficie protetta di 750.255 kmq, pari al 14,63% di quella
> complessiva. L'Europa naturale e cambiata, frammentata, assediata, l'alto
> numero di parchi e riserve e l'unica risposta per salvare gli ultimi
> tasselli selvaggi o per porre le condizioni per il recupero di spazi
> seminaturali o degradati.
> La natura, pero, non ha confini: sono molti i parchi nazionali che
> confinano tra paesi diversi. e sarebbe auspicabile una maggiore
> collaborazione tra gli enti di gestione o, ancora meglio, e per un'Europa
> non solo formale, una fusione tra aree. E' il caso del Parco gli Alti
Tatra
> in Slovacchia con quello dei Tatra polacco; o quello dei Pirenei francesi
> con quello di Ordesa in Spagna. O quelli che riguardano il nostro Paese:
il
> Parco della Vanoise in Francia con il Gran Paradiso; il Parco
dell'Egadina
> in Svizzera con lo Stelvio; il Parco del Mercantour in Francia con le
Alpi
> Marittime; il Parco di Triglav in Slovenia con Tarvisio.
> Inoltre, l'ingresso dei nuovi dieci paesi porta all'Europa Unita
> un'importante porzione del patrimonio naturale europeo. Almeno un  quinto
> delle foreste continentali, molte risorse idriche e una ricchissima
> biodiversita. I grandi carnivori (orsi, lupi e lince) sopravvivono con
> buone popolazioni nelle foreste vergini dell'Europa centrale e orientale
-
> per esempio nei Carpazi - dove trovano le predi naturali di cui hanno
> bisogno e dove l'impatto antropico e minore che altrove. Non solo, gli 8
> Stati dell'Europa centrale mantengono la meta della popolazione mondiale
di
> cicogna bianca.
> 
> L'Italia riveste un ruolo molto importante in Europa. Dal punto di vista
> geografico rappresenta un ponte tra gli ambienti continentali e quelli
> mediterranei, tra Europa ed Africa. Grazie alla posizione, alle
> caratteristiche geologiche, alla varieta di ambienti e in parte anche ad
> alcuni eventi del passato e il Paese che nell'insieme ospita la piu alta
> biodiversita in Europa. Anche dal punto di vista della tutela del
> patrimonio naturale, l'Italia e tra i Paesi con piu alto numero di aree
> protette, ovviamente la quantita di aree non vuol dire anche efficienza e
> qualita di gestione, sulle quali c'e ancora molto da fare e mancano
ancora
> perfino gli strumenti di analisi.
> 
> In Italia ci sono 22 Parchi nazionali istituiti, per una superficie
> protetta di 1.342.518 ha  a terra e 71.812 a mare, 20 Aree Marine
Protette,
> con 190.082 ha; 146 Riserve naturali statali, per 122.753 ha; 3 le Altre
> Aree Naturali Protette per una superficie di 2.557.477 ha: tra questi il
> Santuario dei Mammiferi Marini, che da solo occupa una superficie di
circa
> 2.300.000 ha. 105 i Parchi naturali regionali, per una superficie di
> 1.175.110 ha e 335 le Riserve naturali regionali, per una superficie di
> 214.221; a queste si aggiungono le Altre Protette: sono 141, per una
> superficie di 57.428 ha. Complessivamente in Italia esistono 772 aree
> protette, per una superficie protetta di 2.911.851 ha a terra e 2.860.673
a
> mare.
> 
> "Il Sistema di Aree Protette in Italia supera il 10% del territorio
> complessivo - afferma Antonio Canu, responsabile Aree Protette e Mare del
> WWF Italia - Anche se diffuso su tutto il territorio nazionale non e
ancora
> rappresentativo di tutti gli ambienti principali del Paese, o meglio
> protegge in particolare alcuni ambienti, trascurandone altri, e presenta
> ancora  importanti vuoti in alcune regioni".
> "Il contributo dell'Italia al contesto europeo e sicuramente valido per
gli
> ambienti montani e per alcuni ambienti forestali. - continua Antonio Canu
-
> "Mancano invece alcuni importanti sistemi umidi costieri: la laguna di
> Venezia, gli stagni sardi; gli ambienti litoranei superstiti: nelle
isole,
> nel Tirreno meridionale, lungo la costa ionica e parte di quella
adriatica;
> gli ultimi ambienti fluviali: come quelli dell'Italia centrale, della
> Campania e della Basilicata; alcune foreste relitte come quelle
planiziali,
> igrofile e costiere."
> 
> OASI WWF APERTE SABATO 22 MAGGIO
> In Veneto aprira la Riserva di Valle Averto, in Friuli Venezia Giulia
> quella di Miramare. In Lombardia sara l'occasione giusta per ammirare i
> roveri secolari del Bosco di Vanzago. Aprono anche le Riserve Valpredina,
> Monticchie di Somaglia e Le Bine. In Toscana sara possibile visitare
l'Oasi
> di Orbetello e la Riserva Lago di Burano, nelle Marche la Riserva di
> Torricchio: a San Ginesio, nel Parco nazionale dei monti Sibillini, il
WWF
> presenta inoltre il CREDIA, Centro per la Ricerca Educativa e la
> Documentazione Interculturale e Ambientale del Mediterraneo. In Abruzzo
> sono cinque le Riserve regionali interessate dall'iniziativa: Gole del
> Sagittario, Lago di Penne, Lago di Serranella, Abetine di Rosello e
> Calanchi di Atri. Nel Lazio apre la Riserva di Tor Caldara.
> Tre le aree protette coinvolte in Basilicata: la Riserva del bosco di
> Policoro, quella di Abetina di Laurenzana e quella del Pantano di
Pignola.
> In Campania, in provincia di Napoli, attende visitatori la Riserva
Cratere
> degli Astroni. Passeggiata sulle dune in Puglia, nella Riserva Le Cesine.
> In Sicilia si apriranno i cancelli in cinque Riserve: Saline di Trapani,
> Lago Preola, Torre Salsa, Isola Bella e Capo Rama.
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> Ufficio Stampa WWF Italia tel. 06.84497377
> www.wwf.it
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