Influenza polli: si estende in Cina e arriva a Bangkok



(ANSA) -  PECHINO, 28 GEN - IL virus dell' ''influenza dei
polli'' e' stato trovato in altri due allevamenti nella Cina
meridionale, dopo che ieri era stata confermata la scoperta del
virus in un'allevamento di anatre nella provincia del Guangxi.
Lo hanno affermato responsabili locali.
   Il virus, chiamato H5N1, si e' diffuso in Asia a partire
dallo scorso dicembre e ha provocato la morte di otto persone,
sei in Vietnam e due in Thailandia. Milioni di volatili sono
morti per la malattia o sono stati abbattuti per precauzione in
dieci paesi asiatici.
   L' Organizzazione Mondiale della Sanita' (Oms) ha affermato
che una eventuale mutazione del virus potrebbe causare
un'epidemia piu' grave di quella della Sars, che l'anno scorso
ha provocato la morte di 800 persone, in gran parte in
Asia.(ANSA).

     NT


(ANSA-AFP-REUTERS) - BANGKOK, 28 GEN - Il virus
dell'influenza aviaria, che ha gia' ucciso in Thailandia due
ragazzini, ha raggiunto Bangkok. E l'amministrazione municipale
ha oggi dichiarato alcune parti della capitale ''zone di
epidemia''.
   Il vice ministro dell'agricoltura ha dichiarato che i
risultati dei test hanno confermato la presenza del virus in
campioni provenienti dai distretti di Chatuchak e Bungkum. In
particolare due campioni da galli combattenti e uno da un'anatra
sono stati trovati positivi al virus nei due distretti.
   Il governo thailandese ha oggi annunciato di aver ampliato a
25 il numero delle zone del paese a rischio epidemia. Erano 13
in precedenza, su un totale di 76.
   Sempre sul fronte dell'influenza aviaria la Corea del Sud ha
oggi deciso la messa al bando delle importazioni di pollame
dalla Cina, dopo che Pechino ha registrato i suoi primi casi di
contagio. (ANSA-AFP-REUTERS).

Raccolto da Francesco Castracane