1° dic 2001 - Festa Commercio Equo e Solidale in Libreria - COMUNICATO STAMPA



Anche a Oristano i prodotti del Commercio Equo e Solidale

Ci siamo mai soffermati a pensare da dove provengono molti dei prodotti che
consumiamo quotidianamente?
Quanta e quale strada hanno fatto per arrivare fino a noi?
Ormai sappiamo che la condizione di povertà che colpisce gran parte della
popolazione del Sud del mondo non è frutto del caso, ma del sistema
economico dominato dagli interessi delle grandi multinazionali che con
l'imposizione della globalizzazione dei mercati saccheggiano il Sud
traendone risorse e forza lavoro a buon mercato a tutto beneficio del Nord
del Mondo.
La legge del profitto vuol raggiungere il dominio completo del mondo e le
multinazionali, e le nazioni potenti che le sostengono, sarebbero le uniche
in grado di sopravvivere a questa legge che risulta essere soltanto quella
del più forte.
Ma è questo stesso meccanismo che lascia in mano ai consumatori una
potentissima arma: il boicottaggio e il consumo critico.
La scelta individuale di milioni di persone può diventare un formidabile
strumento di pressione affinché lo sfruttamento dei pochi ricchi e potenti
nei confronti dei molti poveri e deboli possa essere fermato.
Se il mondo è governato dal denaro possiamo evitare di dare il denaro ai
ricchi e potenti boicottando chi produce sfruttando i poveri e i deboli.
Il consumo dei prodotti del Commercio Equo e Solidale si inserisce a pieno
titolo in questa azione.
Infatti i principi basilari del Commercio Equo e Solidale sono:
* acquistare i prodotti direttamente dai contadini , agricoltori, artigiani,
tessitori ecc. del Sud del Mondo;
* garantire per l'acquisto dei prodotti un prezzo adeguato (equo), deciso
insieme ai produttori stessi in base ai costi reali di produzione, e
includendo un margine per gli investimenti in progetti sociali autogestiti;
* favorire l'acquisto delle materie prime attraverso il pagamento anticipato
delle merci;
* aiutare i produttori a migliorare le proprie tecniche di produzione nel
rispetto delle tradizioni e delle risorse locali e dell'ambiente;
* stipulare accordi a lungo termine.

Nelle Botteghe del Mondo possiamo trovare una vastissima gamma di prodotti
alimentari ed oggetti di artigianato, per il nostro consumo personale e per
ogni genere di regalo.
Questi prodotti vengono importati dall'Africa, America Latina e Asia e le
produzioni alimentari destinate all'esportazione non incidono sulle
produzioni di derrate agricole primarie destinate all'autoconsumo.
Anche a Oristano sta nascendo l'esigenza dell'apertura di una Bottega del
Mondo e, in vista della sua apertura, con la collaborazione del Gruppo
"Camineras", aderente alla Rete di Lilliput, la Libreria "La Pergamena"
organizza per sabato 1° dicembre 2001 (la mattina dalle 09,30 alle 13,00 e
il pomeriggio dalle 16,30 alle 19,30 - nel piazzale antistante  e dentro la
Libreria) una giornata di informazione e di sensibilizzazione sui prodotti
del Commercio Equo e Solidale.
Sarà anche possibile acquistare i prodotti esposti e gustare, gratuitamente,
caffè e tè "equi e solidali". Un gruppo musicale senegalese allieterà la
giornata. All'organizzazione della manifestazione collaboreranno anche il
Centro Diocesano e un gruppo di persone, giovani e meno giovani, aderenti al
Forum per la Pace di Oristano.

Libreria "La Pergamena" di Elisabeth Gessler
Via Vitt. Emanuele 24
09170  Oristano  (Or)
tel/fax 0783.75058