La tedesca DekaBank e l'italiana Unicredit finanziano la diga di Ilisu - Proteste in tutta Europa



Associazione per i popoli minacciati / Comunicato stampa in
www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080901ait.html

La tedesca DekaBank e l'italiana Unicredit finanziano la diga di Ilisu in Turchia con 114 milioni di euro - Proteste in tutta Europa contro il progetto Almeno 55.000 i Kurdi direttamente colpiti dal progetto che potranno chiedere asilo in Italia, Germania, Austria e Svizzera!

Bolzano, Berlino, Göttingen, 1 settembre 2008

Nel settembre 2007 un consorzio di imprese è stato incaricato della costruzione della diga di Ilisu e ha dato effettivamente inizio ai lavori di realizzazione. Adesso la tedesca DekaBank, che è di proprietà di Casse di risparmio e di undici banche regionali, metterà a disposizione 114 milioni di euro al governo turco per la realizzazione della diga. La compartecipazione di banche tedesche, austriache, svizzere e dell'italiana Unicredit (tramite Bank Austria) e il sostegno al progetto dai rispetti governi ha provocato numerose proteste da parte degli abitanti di Hasankeyf in Turchia, la città che a causa della diga sarà completamente sommersa, e delle migliaia di altre vittime di questo ennesimo mega progetto in tutta la regione.

Nelle prossime settimane saranno numerose le iniziative di protesta in tutta Europa che anche l'Associazione per i popoli minacciati (APM) sosterrà insieme ai rappresentanti di Kurdi e Assiro-aramei: le proteste saranno rivolte soprattutto alle banche che finanziano il progetto, tra cui Akbank, Bank Austria Creditanstalt, DekaBank, Garanti Bank, Société Générale e UniCredit. Anche in Turchia sono diverse le organizzazioni per i diritti umani della provincia di Batman la regione dell'Anatolia meridionale interessata dal progetto dove si trova la città di Hasankeyf, che stanno organizzando forme di resistenza contro la realizzazione di questa diga, con marce di contadini, scioperi della fame e altre forme di protesta.

Da contatti telefonici avuti tra la nostra associazione e abitanti di Hasankeyf ci risulta che siano state raccolte fino ad oggi 10.000 firme. I firmatari protestano contro la distruzione dei propri villaggi. Nei prossimi giorni migliaia di persone si metteranno in marcia verso la capitale Ankara per fare richiesta di asilo presso le rappresentanze diplomatiche europee. I Kurdi accusano i governi di Germania, Austria, Svizzera e Italia di essere responsabili, tramite il finanziamento della diga di Ilisu, della distruzione di un sito antico di 4000 anni fatto di grotte, viuzze, laboratori, madrasse e chiese e di conseguenza della rilocazione forzata dei suoi abitanti. Secondo un esperto di diritti umani di Batman nei prossimi 5 anni potrebbero essere anche 55.000 i Kurdi cacciati dalle loro case che dovranno chiedere asilo in Europa.

La diga di Ilisu:
La diga di Ilisu è una parte del progetto per l'Anatolia del Sudest (GAP, Güney Anadolu Projesi) in Turchia. Questa diga idroelettrica creerà uno sbarramento sul fiume Tigri, nei pressi del confine con Siria e Iraq, in una regione abitata prevalentemente da Kurdi. Del consorzio di imprese incaricato della costruzione della diga fanno parte: Andritz (Austria) (ex VA Tech Hydro), Alstom, Stucky, Colenco e Maggia (Svizzera), Ed. Züblin AG (Germania) e Nurol, Cengiz, Celiker, Temelsu (Turchia). Un territorio di oltre 300 km2, la città kurda di Hasankeyf, 4 altre piccole città, 95 villaggi e 99 piccoli insediamenti saranno completamente o solo in parte sommersi.

Vedi anche:
* www.gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080823it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080806it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/2006/060822it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/2006/060809it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/2006/060628it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040713ait.html | www.gfbv.it/3dossier/h2o/dighe.html | www.gfbv.it/3dossier/h2o/vajont.html

* www: [Video: Ilisu Dam - Part I] www.ft.com/cms/885d7916-e3aa-11dc-8799-0000779fd2ac.html?_i_referralObject=691986779&fromSearch=n | [Video: Ilisu Dam - Part II] www.ft.com/cms/885d7916-e3aa-11dc-8799-0000779fd2ac.html?_i_referralObject=693874714&fromSearch=n | [Video: Ilisu Dam - Part III] www.ft.com/cms/885d7916-e3aa-11dc-8799-0000779fd2ac.html?_i_referralObject=693944021&fromSearch=n | www.banktrack.org/?show=dodgy&id=99 | www.worldwaterweek.org | www.worldwater.org | www.rivernet.org | www.ilisu.org.uk | www.ilisu-wasserkraftwerk.com