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Gentilissimi membri della lista,
mi presento. Sono Giuseppe Leo, uno psichiatra di Lecce e vorrei segnalare un convegno internazionale che sto organizzando nella mia città per il 5 aprile 2008. Si intitola "Id-entità mediterranee. Psicoanalisi e luoghi della memoria" e tra l'altro prevde una tavola rotonda incentrata su guerre balcaniche, genocidio armeno e problematiche connesse ai profughi. Vi sarei grato di diffondere il programma e/o di inserirlo su qualche sito internet attinente. Il programma è in extenso qui sotto.
Grazie e cordiali saluti.

Giuseppe Leo
Psichiatra, Psicoterapeuta
Centro Psicoterapia Dinamica: viale Gallipoli, n. 29 - 73100 Lecce (Italia)
Editor Rivista di Psicoanalisi Applicata "Frenis Zero": http://web.tiscali.it/bibliopsi/frenishome.htm
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La rivista “Frenis Zero” 
in collaborazione con “Penta editions”
organizza il Convegno
“Id-entità mediterranee”. Psicoanalisi e luoghi della memoria
Sabato, 5 aprile 2008
Lecce, Biblioteca Caracciolo
via Imperatore Adriano, n. 79

Il Mediterraneo è mille cose allo stesso tempo, scriveva Fernand Braudel, non uno, ma innumerevoli  paesaggi, non un mare, ma una successione di mari, non una civiltà, ma tante accumulate le une sulle altre. Ma oggi articolare i luoghi del Mediterraneo con le memorie storiche ad essi collegati risulta assai problematico. Se l’id.-entità, sia individuale che collettiva, si struttura a partire dalla continua elaborazione di memorie vissute, queste oggi rischiano di non ancorarsi a luoghi della memoria, sollecitate a sostare in non-luoghi da fenomeni epocali come la globalizzazione, i flussi migratori ed il carico di traumi collettivi che la storia recente del Mediterraneo conosce . Poiché nell’id-entità va compreso anche l’”id”, la sua dimensione inconscia, ci sembra proficuo porci la domanda: <<Può la psicoanalisi  aiutarci nel comprendere le id-entità mediterranee?>>, ossia aiutare i singoli individui a dialogare con i luoghi ed il loro carico di memorie per meglio id-entificarsi in rapporto con la storia e le civiltà di questa ‘koiné’ mediterranea?
Il convegno si articolerà in tre ambiti tematici. Il primo riguarda la psicoanalisi come strumento di interpretazione e di trattamento della sofferenza psichica di fronte ad individui vittime di eventi collettivi traumatici (migrazioni, genocidi, guerre) che hanno avuto nel Mediterraneo il loro teatro tragico. Il secondo riguarda il dialogo della psicoanalisi con la filosofia, la letteratura e le arti nel tentativo di arricchire, di integrare ed anche di ricostruire il suo compito di far emergere memorie, coscienti o inconsce, individuali o collettive. Infine, un ultimo asse tematico sarà dedicato al tema  della ‘honte’, della vergogna indagato nella clinica, in particolare in relazione al transfert analitico, questa memoria che si ripete.

Con  il patrocinio dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia.





PROGRAMMA 

9.00 Registrazione dei Partecipanti 

9,30 Saluto delle Autorità
                                  Giuseppe Luigi PALMA ( Presidente Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi)

           Intervento della Prof.ssa Silvia GODELLI (Assessore Regionale al  Mediterraneo)

10.00 Introduzione ai temi del convegno
             Giuseppe LEO (psichiatra – Lecce)

10.10   Lezione Magistrale del Prof. Salomon RESNIK (psichiatra, psicoanalista        I.P.A. – Parigi)

10.40 Tavola Rotonda : La Psicoanalisi e i disagi delle civiltà mediterranee
               
               Discussant: Raffaele GORGONI (Giornalista RAI - Bari)

 Ambra CUSIN (psicoanalista S.P.I. – Trieste): “Invisibilità di un disagio”

 Nicole JANIGRO (analista junghiana – Milano): “Paesaggi in mutazione: dalla pace alla guerra, dalla guerra alla pace”

 Manuela AVAKIAN (scrittrice – Taranto): “Vostro il delitto, nostro il castigo: sradicati dall’Ararat, accolti nella culla mediterranea”

11.40  Discussione

11.45 Coffe break

12.00 Psicoanalisi, Memoria e Neuroscienze: un ricordo di Mauro Mancia

 Presentazione di: Giovanni INVITTO (Facoltà di Scienze della Formazione-Università del Salento)

         Franca MAISETTI MAZZEI  (psicoanalista Istituto Neofreudiano - Milano): “Alla ricerca del Sé tra le pieghe della memoria”

12.20 Discussione sui temi della mattinata

12.30 Visita al Ninfeo di Fulgenzio ed alla Pinacoteca annessa alla Biblioteca Caracciolo

13.00 Pausa pranzo 

15.00  Tavola Rotonda :Psicoanalisi, Cinema ed Arte
         
                Discussant: Giuseppe LEO (Psichiatra - Lecce)

              Massimo MAISETTI (critico cinematografico – Milano): “I luoghi del sogno e della memoria nel cinema”
              Santa FIZZAROTTI SELVAGGI (psicoterapeuta, critico d’arte – Bari): “Medea… un’identità altra”
              Uccio BIONDI (artista – Brindisi): “Signora violenza”

16.00 Discussione

16.15 Coffee break

16.30 Tavola Rotonda : La Honte/La Vergogna ed il transfert

              Presentazione di: Cosimo TRONO

              Cosimo TRONO (psicoanalista, Centro “Octave et Maud Mannoni”- Parigi): “La honte dans le transfert”
              Abram COEN  (psichiatra, psicoanalista, Centro “Octave et Maud Mannoni”- Parigi):”J’ai la honte”
               Guy  DANA (psicoanalista, psichiatra direttore del Settore 91G06, Parigi): ‘’L’objet, la honte  et la question de l’ouvert’’  

17.30 Discussione

17.40 Chiusura dei lavori e prospettive mediterranee
              Giuseppe LEO, Cosimo TRONO

18.00 Consegna questionari ECM

L’evento è stato accreditato dal Ministero della Salute (registrazione n. 7274-8004712): il numero di crediti ECM è di 6 per gli Psicologi e di 5 per i Medici. Il convegno è comunque aperto a tutti (operatori sanitari, culturali, docenti, studenti): per tutte le figure professionali non interessate ai crediti ECM è prevista una quota di iscrizione ridotta.



Nei giorni 3 e 4 aprile 2008 a Lecce (presso l’Auditorium del Museo Castromediano) il Prof. Giovanni Invitto (Università del Salento) ha organizzato la sesta edizione di “Cinema, filosofia e psicoanalisi”: tutti gli interessati sono invitati, l’ingresso è libero.

Segreteria Scientifica : 
Lucia Giannone
Maria Rosaria Grimaldi
Giuseppe Leo (Responsabile scientifico E.C.M.)

c/o Centro Psicoterapia Dinamica (rivista “Frenis Zero”)- via Lombardia, 18 -73100 Lecce email: assepsi at virgilio.it 
Sul sito web del convegno (url: http://web.tiscali.it/frenis0/convegno2008.htm   ) sono disponibili gli abstracts delle relazioni ed ulteriori informazioni sul convegno.

Cosimo Trono (Paris)
 59, rue Saint-André-des-Arts, 75006 Paris (Penta Editions)
Te./Fax (00 33)(0)143257761 
Email : cosimo.trono at wanadoo.fr

Segreteria Organizzativa : 

Per informazioni relative al convegno, per prenotazioni alberghiere e per le iscrizioni rivolgersi a :

T.A. CONGRESSI & SERVIZI SAS -  Titti Merenda, Franco Quattrocchi
 via De Rinaldis, n. 8, 73020 Cavallino (Lecce)
 Infoline    Tel./Fax: 0832 612232  Cellulare:333 8600836
 e-mail: info at tacongressi.it 








Iscrizioni:

Il numero di posti è limitato: è stata fatta richiesta di accreditamento ECM per un numero massimo di 70 posti totali (tra Medici e Psicologi), tuttavia è  possibile accogliere un numero massimo di 30 iscrizioni in più per chi non fosse interessato ai crediti ECM. L’iscrizione dà diritto alla partecipazione a tutte le sessioni scientifiche, al kit congressuale, al coffee-break, alla visita alla Pinacoteca ed al Ninfeo di S.Fulgenzio ed all’attestato di partecipazione. Agli iscritti, inoltre, in base all’ordine di iscrizione e fino ad esaurimento delle copie disponibili, verrà fatto omaggio di una copia del libro di Oretta Dalle Ore <<L’Aggiustapendoli>>, una raccolta di poesie in cui l’autrice si ispira alla sua relazione analitica con Tommaso Senise.

Quote di iscrizione  (IVA 20% esclusa)

Iscrizioni entro il 15.3.2008
con crediti ECM: euro 60,00 
senza crediti ECM: euro 45,00 

Iscrizioni dopo il 15.3.2008
con crediti ECM: euro 80,00 
senza crediti ECM: euro 55,00 

Modalità di pagamento

Bonifico bancario a favore di “T.A. Congressi & Servizi sas”, Banca Intesa, c/c n. 6250032146/85, ABI 03069, CAB 16020, IBAN  IT20C0625003214685.  Nella causale del versamento indicare chiaramente nome e cognome dell’iscritto e “ISCRIZIONE CONVEGNO IDENTITA’ MEDITERRANEE”.  La copia dell’effettuato bonifico dovrà essere allegata alla scheda di iscrizione. Dati i posti limitati, si consiglia di effettuare l’iscrizione  entro   il 15.03.2008.

Cancellazioni

In caso di rinuncia comunicata per iscritto prima del 28  Marzo 2008, la quota sarà rimborsata con una trattenuta del 30% per spese amministrative.  Oltre tale data non si effettuerà alcun rimborso.

Informazioni generali

La sede del convegno è la Biblioteca Caracciolo che  occupa il piano terra della cinquecentesca villa di Fulgenzio della Monica, annessa al convento francescano di S.Antonio a Fulgenzio.La Biblioteca Caracciolo possiede circa 80.000 volumi: di notevole interesse è il fondo antico comprendente Manoscritti, Incunaboli, Cinquecentine e molte opere dell'editoria locale del Seicento.







Come arrivare alla sede del convegno: 

In treno: la stazione ferroviaria di Lecce si trova a 300 metri circa dalla sede del convegno.  Per informazioni sugli orari e sui collegamenti si prega contattare la Segreteria Organizzativa.

In auto: sia provenendo dall’autostrada Roma-Napoli-Bari che da quella Milano-Pescara-Bari si deve proseguire per  Lecce.

In aereo: Lecce è collegata sia con l’aeroporto di Brindisi (40 Km.) sia con quello di Bari Palese (160 Km.) mediante dei bus navetta. Informazioni su orari dei voli e collegamenti sono disponibili contattando la Segreteria Organizzativa.

E’ possibile prenotare il lunch, alla  tariffa speciale convenzionata di € 25,00, specificandolo sulla scheda di iscrizione.











“Id-entità mediterranee”. Psicoanalisi e luoghi della memoria”
Sabato, 5 aprile 2008
Lecce, Biblioteca Caracciolo
via Imperatore Adriano, n. 79


SCHEDA DI ISCRIZIONE
Da compilare ed inviare via e-mail o via fax a:
T.A. Congressi & Servizi – Via De Rinaldis 8 – 73020 CAVALLINO
Tel/fax 0832 612232  cell  333 8600836
E-mail   info at tacongressi.it




NOME  _________________________________________________________________________
COGNOME  _____________________________________________________________________
PROFESSIONE ______¨ Medico  •  Psicologo  ¨  Altro
ENTE/AZIENDA _________________________________________________________________
INDIRIZZO  _____________________________________________________________________
CAP ______________________    CITTA’  ____________________________________________
TEL __________________________ FAX __________________ CELL._____________________
E-MAIL  ________________________________________________________________________

DESIDERA PRENOTARE IL LUNCH?		  SI’			  NO

INTESTARE LA FATTURA A: ____________________________________________________
INDIRIZZO______________________________________________________________________
CAP ______________________ CITTA’ ______________________________________________
C.F.  o  P.I.  ______________________________________________________________________


La T.A. Congressi & Servizi sas La informa che la raccolta dei Suoi dati è indispensabile per l’organizzazione del convegno di cui al presente programma.  I Suoi dati potranno essere trattati unicamente per l’invio di documentazione relativa a tale evento.  Non verranno diffusi o comunicati a terzi, né in Italia né all’Estero.  Responsabile del trattamento e la T.A. Congressi & Servizi sas. La società è a Sua disposizione nel caso Lei intendesse esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del d. lgs. 196/2003, tra cui quello di richiedere la modifica, rettifica, aggiornamento, cancellazione o blocco dei dati.



-----Messaggio originale-----
Da: conflitti-request at peacelink.it [mailto:conflitti-request at peacelink.it] 
Inviato: giovedì 28 febbraio 2008 14.32
A: assepsi at virgilio.it
Oggetto: archive retrieval: policy.txt

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POLICY BASE PER TUTTE LE CONFERENZE 
(da leggere assolutamente il paragrafo 7 relativo alla policy tecnica)

Gentile utente,
ti preghiamo di LEGGERE CON ESTREMA ATTENZIONE le norme che definiscono 
diritti e doveri nelle conferenze di PeaceLink e che (vedi punto 7) 
stabiliscono alcune regole tecniche a cui attenersi per il buon 
funzionamento della rete. 

Per orientarti in PeaceLink puoi rivolgerti in primo luogo - mediante 
messaggio privato - al moderatore della conferenza che scegli; ti 
segnaliamo inoltre questi altri indirizzi utili:
- Presidente: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>
- Segretario: Giacomo Alessandroni <g.alessandroni at peacelink.it>
- Probiviri:
  Roberto Del Bianco: <r.delbianco at peacelink.it>
  Marino Marinelli: <m.marinelli at peacelink.it>
  Enrico Marcandalli: <e.marcandalli at peacelink.it>
  Giovanni Pugliese <g.pugliese at peacelink.it>
  Carlo Gubitosa <c.gubitosa at peacelink.it>
- Coordinatore Informativo: Marco Trotta <m.trotta at peacelink.it>
- Coordinamento Tecnico: Vittorio Moccia <v.moccia at peacelink.it>
                         Francesco Iannuzzelli <f.iannuzzelli at peacelink.it>


1) COMPITI DEL MODERATORE

1.1 Il moderatore ha il compito di assicurare in una conferenza la
    fruizione informativa e di agevolarne l'ordinato e il corretto 
    svolgimento.
1.2 Il modertore deve stilare una policy, ossia il regolamento della
    conferenza (o lista di discussione), e farla rispettare. La policy
    definisce gli argomenti e gli scopi della conferenza.
1.3 Il moderatore deve in primo luogo garantire che nella conferenza ci si
    esprima sempre e solo in linguaggio civile, con un comportamento 
    tollerante e rispettoso delle idee altrui, senza fare mai ricorso a  
    toni aggressivi, parolacce o insulti nei confronti degli interlocutori 
    o a forme di dileggio o di disprezzo verso questi.
1.4 Il moderatore segnala al Coordinatore Informativo e al Coordinatore
    Tecnico la necessita' di scollegare dalla conferenza quegli eventuali
    utenti che mettano a rischio la rete con comportamenti perseguibili 
    dal punto di vista penale e civile; a tal fine verra' intrapresa ogni
    iniziativa per salvaguardare la rete.
1.5 Nel caso di assenza, il moderatore deve comunicarla al Coordinatore
    Informativo designando un sostituto temporaneo.
1.6 I moderatori di PeaceLink sono scelti dal Coordinatore Informativo e
    confermati dal Coordinamento di PeaceLink o con la procedura del
    silenzio/assenso o con una specifica votazione.
1.7 Non e' consentito ad alcuno sostituirsi arbitrariamente al moderatore e
    gli unici interventi di affiancamento sono consentiti al Coordinatore
    Informativo, al Coordinatore Tecnico, al Portavoce, al Presidente e al
    Segretario per le aree di rispettiva competenza.
    Il moderatore puo' creare una redazione di conferenza allo scopo di
    migliorare la gestione informativa.
1.8 Il moderatore si avvale della collaborazione dello staff tecnico e del
    Coordinatore Tecnico o di suoi sostituti al fine di far ben usare le
    conferenze da un punto di vista tecnico (PeaceLink e' una rete sia di
    utenti di BBS sia di utenti di Internet e non tutto cio' che si puo' 
    fare su Internet e' compatibile con questa struttura "a doppia 
    tecnologia" che richiede una certa economizzazione delle risorse).
1.9 Salvo diversa comunicazione dell'autore, i testi inseriti dagli utenti
    possono essere diffusi al di fuori del contesto PeaceLink citandone 
    l'autore e la fonte di provenienza (PeaceLink); in ogni caso i testi 
    sono scritti comeazione di volontariato per la rete e si qualificano 
    (come da statuto di PeaceLink) come "volontariato dell'informazione".
1.10 Il moderatore offre la sua opera volontariamente e senza compenso,
     come pure tutti coloro che operano per PeaceLink.


2) SE UN UTENTE NON RISPETTA LA POLICY

2.1 Gli utenti che non rispettano la policy (sia questa che quella
    specifica della conferenza) vengono richiamati dal moderatore.
2.2 Nel caso di violazione lieve della policy, specie se per
    ragioni di inesperienza tecnica, il moderatore invia un messaggio 
    privato all'utente.
2.3 Negli altri casi il moderatore avverte in conferenza una prima volta e
    una seconda volta apponendo nel subject la scritta: "primo 
    avventimento per Tizio" e "secondo avvertimento per Tizio", firmandosi 
    come moderatore e avvisando che alla terza violazione verra' inibito 
    per tre mesi l'accesso in scrittura alla conferenza.
2.4 Dopo un anno dall'ultimo avvertimento (primo o secondo che sia)
    l'utente richiamato che non viola piu' la policy riceve il condono dei
    richiami precedenti.
2.5 Alla terza violazione compiuta dall'utente nell'arco di 12 mesi il
    moderatore informera' il Coordinatore Informativo e il Coordinatore
    Tecnico; quest'ultimo si attivera' per la disabilitazione dell'utente 
    per tre mesi.
2.6 Se l'utente sanzionato - una volta riabilitato in scrittura tre mesi
    dopo - continuasse a violare la policy, il moderatore avvisera' una 
    sola altra volta e poi scattera' automaticamente la sospensione per un 
    anno dall'accesso in scrittura. In caso di successive violazioni 
    dell'utente in questione, i probiviri possono deciderne l'espulsione 
    permamente da tutte le conferenze di PeaceLink con la conferma del 
    Coordinamento di PeaceLink (tramite procedura del silenzio/assenso o 
    con una specifica votazione).


3) L'UTENTE HA DIRITTO A CONOSCERE QUALE PUNTO DELLA POLICY HA VIOLATO

3.1 L'utente che viola la policy deve essere pubblicamente messo al corrente
    dal moderatore della parte della policy che ha violato; il moderatore 
    deve quotare (citare) la parte di messaggio e la data del messaggio 
    che ha violato la policy. A tal fine la policy e' bene che abbia una 
    stesura per punti numerati (es: "E' stato violato il punto 14 della 
    policy").
3.2 Le comunicazioni all'utente devono essere pubbliche ed essere rese note
    a tutti in conferenza al fine di affermare il criterio che le sanzioni 
    e le regole sono uguali per tutti.


4) CONTESTAZIONI E RICORSI

4.1 I moderatori godono della fiducia di PeaceLink e le loro decisioni sono
    considerate giuste fino a prova contraria.
4.2 Gli utenti possono contestare le scelte del moderatore solo mediante
    messaggi privati al moderatore stesso. Chi lo facesse con messaggi 
    pubblici in conferenza puo' essere subito disabilitato in scrittura 
    per tre mesi.
4.3 Gli utenti che si sostituiscano al moderatore e intervengano per
    richiamare un altro utente possono essere anch'essi subito 
    disabilitati in scrittura per tre mesi. Nel caso ritengano che la 
    conferenza non sia moderata per assenza del moderatore si devono 
    rivolgere al Coordinatore Informativo.
4.4 Gli utenti hanno diritto a fare ricorso ai Probiviri di PeaceLink nel
    caso valutino arbitraria una decisione del moderatore.
4.5 I probiviri decidono sul ricorso dopo aver sentito il moderatore ed
    averne esaminato con lui la fondatezza.


5) DIRITTO DI ESPRESSIONE E DIRITTO AL RISPETTO

5.1 PeaceLink si riconosce nell'art.21 della Costituzione: "Tutti hanno il
    diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, 
    lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione". Pertanto ogni richiesta 
    di sanzione che ignorasse questo principio e' nulla.
5.2 Sono tuttavia valide le sanzioni nel caso in cui la libera
    manifestazione del pensiero non avvenisse all'interno delle tematiche 
    e delle finalita' previste dalla policy. In particolare non sono 
    ammessi in PeaceLink messaggi che avessero come finalita' l'esaltazione 
    della guerra, la violazione dei diritti umani, la propaganda razzista 
    e la negazione dei valori morali e ideali posti a fondamento della 
    Costituzione repubblicana e antifascista, come pure le teorie 
    maschiliste e le molestie sessuali (come da definizione della 
    Comunita' Europea: "battute o scherzi contenenti allusioni sessuali
    *non graditi* da chi ne e' oggetto").
5.3 Il moderatore deve avere a cuore il permanere di un clima di relazione
    umana nella conferenza. E' facolta' dei moderatori - nel caso in cui 
    la discussione degenerasse - attivare alcune limitazioni affinche' gli 
    utenti non si critichino a vicenda e riservino le polemiche personali 
    alla comunicazione mediante messaggi privati e non pubblici; in caso 
    di necessita' il moderatore puo' chiedere agli utenti di inserire 
    messaggi di taglio puramente informativo e privi di commenti. Tali 
    limitazioni non possono pregiudicare il diritto di espressione ma sono 
    inerenti unicamente alla forma (es."intervenire sui contenuti senza 
    fare commenti relativi agli interlocutori"), all'ordinata gestione 
    della conferenza, alla leggibilita' della stessa e al conseguimento 
    del rispetto reciproco dei partecipanti. A tal fine il moderatore - 
    quando ne ravvisi l'esigenza - invita ad astenersi da atteggiamenti 
    che suscitino intenzionalmente disagio o irritazione negli
    interlocutori e che tocchino volutamente la suscettibilita' di altri
    partecipanti.
5.4 Nel caso la conferenza divenga poco gestibile per polemiche insanabili
    o per un aumento dei messaggi dovuti a fraintendimenti di vario 
    genere, il moderatore - comunicandolo al Coordinatore Informativo - 
    puo' modificare la policy della conferenza stessa definendone con 
    maggiore precisione i limiti tematici e gli obiettivi.
5.5 Nel caso la conferenza riveli gravi problemi di gestione in altro modo
    non risolvibili, il moderatore - sentito il Coordinatore Informativo - 
    puo' decidere di trasformare temporaneamente una conferenza da libera 
    in "moderata" (ossia con filtro sui messaggi).


6) DIRITTO ALLA LEGGIBILITA'

Tutti gli utenti sono tenuti a migliorare la leggibilita' e la gestibilita'
dei messaggi.
Il moderatore - in collaborazione con il Coordinatore Tecnico - cura la
leggibilita' della conferenza sollecitando al rispetto della POLICY TECNICA
e indicando agli utenti le soluzioni piu' idonee per eliminare messaggi
contenenti caratteri di disturbo.


7) POLICY TECNICA

7.1 Sulle conferenze (liste) di PeaceLink è vietato spedire file allegati 
    al messaggio (documenti Word, immagini ed in generale i file attach): 
    questo tipo di allegati viene automaticamente rimosso. 

7.2 I messaggi inseriti dovrebbero essere "puro testo" e possibilmente non 
    in formato HTML (ad es. se il vostro programma di posta elettronica e'
    Outlook fate attenzione a che non sia settato per inviare messaggi in 
    formato HTML). PeaceLink in ogni caso, pur tollerando i messaggi in 
    formato HTML, non garantisce che gli stessi vengano correttamente 
    inoltrati sulle liste.

7.3 Vanno possibilmente evitati i caratteri accentati (converrebbe 
    trasformare gli accenti in apostrofi) ed il programma che si usa per 
    inviare le mail andrebbe configurato impostando come set di caratteri 
    quello ISO-8859-1.
    Va curata questa norma sia quando si scrive sia quando si riportano 
    articoli o testi presi dal web. Il tutto è richiesto per favorire il 
    massimo di compatibilità e intercomunicabilità fra sistemi diversi.

7.4 Uno stesso messaggio non puo' essere inserito in piu' di due aree
    contemporaneamente, salvo deroghe concesse a chi ricopra in PeaceLink
    incarichi organizzativi o informativi.

7.5 Va evitata ogni comunicazione che rechi inutilmente disturbo alla
    leggibilita' sotto il profilo sia tecnico sia sostanziale.

7.6 E' consigliabile staccarsi dalla lista quando si cambia casella e-mail
    o comunque se per un notevole periodo di tempo non si effettua lo
    smistamento della posta.

7.7 Va fatto un uso saggio e ragionato del quoting (ossia la citazione del 
    messaggio dell'interlocutore) nella risposta ai messaggi degli altri 
    utenti (non più del 50%), e va ridotto al minimo qualunque forma di 
    spreco in termini di caratteri, a partire dalla firma in calce ai messaggi
    dato che i costi della comunicazione - sostenuti da volontari - sono 
    direttamente proporzionali alla quantità di testo trasmesso.
    Sulla questione si veda anche:
    http://italy.peacelink.org/peacelink/articles/art_21503.html

7.8 Bisogna evitate di scrivere frasi in maiuscolo (scrivere in maiuscolo
    equivale, in gergo telematico, a "urlare").

7.9 Le richieste di chiarimenti tecnici vanno inviate *esclusivamente*
    all'owner della lista o all'indirizzo staff at peacelink.it

7.10 Modalita' di sottoscrizione e cancellazione dalle liste.
    Le richieste di SOTTOSCRIZIONE, CANCELLAZIONE, INFORMAZIONE
    devono essere sempre indirizzate all'indirizzo *nomelista*-request
    della lista *nomelista*. Se ad esempio una lista si chiama
    "pace at peacelink.it" allora l'indirizzo a cui inviare la richiesta
    sara' "pace-request at peacelink.it".

    Per la SOTTOSCRIZIONE ad una lista, inviare semplicemente un
    messaggio, con la parola "subscribe" nel campo "Soggetto" del messaggio,
    all'indirizzo "*nomelista*-request at peacelink.it" sopra descritto.

    Esempio
    To pace-request at peacelink.it
    Subject subscribe

    Per la CANCELLAZIONE da una lista, inviare semplicemente un messaggio,
    con la parola "unsubscribe" nel campo "Soggetto" del messaggio,
    all'indirizzo "*nomelista*-request at peacelink.it" sopra descritto.

    Esempio
    To pace-request at peacelink.it
    Subject unsubscribe

    Nel caso di cambiamento del proprio indirizzo, la cosa migliore e'
    inviare prima una richiesta di cancellazione con il vecchio indirizzo,
    poi di sottoscrizione con il nuovo indirizzo.

8) PUBBLICAZIONE DEL CONTENUTO DELLE LISTE SU WEB

8.1 Tutti i messaggi delle liste vengono convertiti e pubblicati 
    automaticamente su web in formato HTML. Questo significa che ogni 
    messaggio inviato nella mailing list può essere letto in tutto il 
    mondo e memorizzato dai motori di ricerca, che lo potrebbero conservare 
    in memoria "a tempo indeterminato". Occorre pertanto fare estrema 
    attenzione nel citare nomi, fare accuse, riportare fatti di cui occorre 
    verificare e citare la fonte, in quanto sono possibili - oggi ben piu' 
    che ieri - conseguenze penali e civili. E' bene sapere in particolare
    che uno scambio di messaggi nelle liste di PeaceLink (ad eccezione 
    della lista Free) non rimane all'interno di un colloquio ristretto a 
    pochi amici ma diventa un documento pubblico su Internet. 

8.2 L'iscrizione ad una lista comporta l'accettazione automatica della 
    pubblicazione dei messaggi su web.

8.3 Se si vuole rimuovere un proprio messaggio dal web lo si puo' richiedere
    a titolo di cortesia, ma PeaceLink non e' obbligata a farlo in virtu'
    dell'accettazione della policy da parte degli utenti che si iscrivono
    alle liste.


9) DIRITTO ALLA PRIVACY
   Si invita a prendere visione dell'informativa relativa alle mailing 
   list http://italy.peacelink.org/peacelink/articles/art_12514.html e 
   piu' in generale a quanto riportato su 
   http://italy.peacelink.org/peacelink/indices/index_2074.html

10) CLAUSOLA FINALE
   Scrivendo in PeaceLink si considerano per accettate automaticamente 
   queste norme.

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