Re: VICENZA/2




>[VI INOLTRO UNA PROPOSTA LANCIATA IN QUESTE ORE DAL MOVIMENTO GOCCE DI 
>GIUSTIZIA DI VICENZA]




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-- NOTAViani e TAVernicoli --
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La situazione data dalle due posizioni contrapposte ed inamovibili dei NOTAViani, di coloro che non vogliono il treno ad alta velocità, e di coloro che invece lo vogliono, i TAVernicoli, non può non indurci a riflettere, e pure abbastanza a lungo e liberandoci di qualsiasi preconcetto, cercando di star con la mente ben aperta e disponibile ad accettare qualsiasi conclusione che possa chiarire e quindi guarire. 

A nostro avviso, infatti, i primi manifestano una carenza grave, non percependo una importante esigenza del nostro tempo. I secondi invece percepiscono sì tale esigenza ma cercano di soddisfarla nel solito tradizionale aggressivo e vorace modo. 


Per svelare l'arcano, ci aiutiamo con una elementare simbologia, secondo la quale possiamo dire che i primi, i "ribelli", i NOTAViani, hanno un approccio di sensibilità prettamente femminile (ci si conceda il termine in puro senso YIN) mancando però di quella maschile (anche qui in puro senso YANG). Poiché l'esigenza da soddisfare ha carattere YANG, essi non la percepiscono e non possono darle risposta. 

Al contrario le potenti truppe "regolari", i TAVernicoli, dispongono di una sensibilità prevalentemente YANG, per cui percepiscono sì l'esigenza di eguale verso, ma non possono che offrirle una risposta limitata, di solo senso YANG anch'essa, dimenticando che qualsiasi intervento parziale non può che avere un esito parziale anch'esso, suscettibile anzi di capovolgimento in tempi brevi. 


Miti ribelli e regolari d'assalto vivono entrambi la tragedia di una esistenza a metà, incapaci di riconoscersi per quello che sono: ognuno la metà dell'altro, per il qual ineludibile motivo l'unico modo per sortir fuori definitivamente, con pieno successo comune e generale, è quello di acquisire ognuno le sensibilità dell'altro, di allearsi, di unirsi alla ricerca della soluzione completa, piena, quindi perfetta perché soddisfacente tutto e tutti.

Questa specifica situazione essendo rappresentativa di quasi ogni altra conflittualità politica e sociale (si veda anche la recente questione sorta a Vicenza). Le persone riflettono solo superficialmente e ritengono di aver già acquisito completamente la sostanza delle cose, per cui non vedendo altra scelta si trincerano dietro ferme posizioni contrapposte. Non sanno che non hanno invece nemmeno inciso, nemmeno scalfito la buccia di quel meraviglioso frutto che è la realtà, la cui succosa polpa una volta raggiunta riesce da sola a mettere istantaneamente d'accordo tutti e tutto.


Pur pregandovi allora di sostenere i ribelli: 

http://www.notavtorino.org/documenti/patto-nazionale-solidarieta.htm 

ho l'impudenza di chiedervi di accorgervi di quell'esigenza percepita dai regolari, e di cercare di fornir ad essa congrua risposta. 

Per quanto mi riguarda, a questo indirizzo: 

http://www.hyperlinker.com/change/notav.htm 

ho riportato le mie percezioni e relative conclusioni, acquisite e raggiunte ricorrendo tanto allo YIN quanto allo YANG. 


Un caro saluto, 


Danilo D'Antonio

Laboratorio Eudemonia
eulab.hyperlinker.org
 


NOTAV_TAV_V1.1/18-01-38