Nel Disegno di Legge n. 916 del Senato la via per la Pace



Leggo in questo momento su Liberazione che il senatore Luigi Malabarba
ha presentato sabato scorso, proprio mentre il Senato approvava il
decreto legge di rifinanziamento delle missioni italiani all'estero, un
disegno di legge (n.916) che ha come oggetto:
Norme per l'attuazione del principio del ripudio della guerra sancito
dall'articolo 11 della Costituzione e dallo Statuto dell'ONU.

Il contenuto di tale ddl, che vede come cofirmatario il senatore Russo
Spena, compagno da me conosciuto in occasione della mia iniziativa in
memoria di Peppino Impastato (http://blog.alice.it/viaperpeppino), non è
ancora disponibile, ma, dall'analisi che ne fa Checchino Antonini, debbo
rilevare una caratteristica fondamentale.
Questo DDL è lo stesso che riuscì a presentare Gino Strada nella
precedente legislatura e che si era arenato in commissione Affari
Costituzionali.
Esso prevede disposizioni per cui l'Italia non potrà più inviare
missioni armate in Paesi in stato di guerra, nemmeno nascondendosi
dietro la belle parole di "missioni umanitarie".
Fino a quando le Nazioni Unite non si doteranno di una Forza di
Interposizione direttamente gestita, e non di Forze create ad hoc su
input degli Stati Uniti, l'Italia non potrà più partecipare a nessuna
missione. Questo, finalmente, nel pieno rispetto dell'art. 11 della
Costituzione, al quale noi ci richiamiamo.
Credo che questa iniziativa sia nell'ottica da noi perseguita con
l'appello da me lanciato, ed il fatto che vi sia la controfirma del
compagno Russo Spena, mi dà molta fiducia nel fatto che il Partito della
Rifondazione Comunista abbia serie intenzioni di difendere la Pace.
Ovviamente non allento la guardia ed invito tutti a restare in allerta.
La presentazione di un disegno di legge è la manifestazione di una
volontà di cambiare rispettabile, ma diventerà una chiara dichiarazione
di intenti nel momento in cui tale legge venisse approvata.
Mi sento quindi di integrare il nostro appello con la preghiera a
senatori e deputati di fare in modo che tale DDL n. 916 abbia una veloce
approvazione (come lo è stato per il Decreto legge approvato sabato
scorso) e renda finalmente l'Italia uno Stato di Pace, come avevano
desiderato i costituenti e come mai nessun governo ha voluto seriamente.
Grazie,
Ettore Lomaglio Silvestri.