(Fwd) Gli Indiani Mapuche vogliono l'autogoverno: 258 delegati



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Date forwarded: 	Fri, 10 Oct 2003 17:49:34 +0200
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	bedrohte Völker <info at gfbv.it>
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Subject:        	Gli Indiani Mapuche vogliono l'autogoverno: 258 delegati decidono per un proprio Parlamento
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Primo Congresso degli Indigeni Mapuche in Cile
Gli Indiani Mapuche vogliono l'autogoverno: 258 delegati decidono per
un proprio Parlamento


Bolzano, Göttingen, Lota, 10 Ottobre 2003



Gli Indiani Mapuche in Cile vogliono creare un proprio Parlamento.
Questo è ciò che hanno deciso i 258 delegati dei Mapuche provenienti
da tutto il Cile che dall'inizio della settimana sono riuniti a
Congresso "Per l'unità del popolo Mapuche" nella cittadina cilena di
Lota per discutere delle strategie da adottare per l'implementazione
dei diritti umani e civili dei Mapuche. La decisione collegiale dei
rappresentanti di tutti i gruppi Mapuche rappresenta un grosso passo
avanti verso una forte alleanza, la cui voce non potrà più restare
inascoltata da Governo e parlamentari. L'Associazione per i popoli
minacciati (APM) ha dato il patrocinio del Congresso, garantendo la
copertura finanziaria e lasciando agli stessi Mapuche libera scelta
sull'organizzazione e sui contenuti del congresso.

Il Parlamento, del quale dovranno far parte quattro rappresentanti 
per
ogni comunità Mapuche Picunche, Pewenche, Williche, Lafkenche e
Raninche, si dovrà riunire una volta al mese nella città 
universitaria
di Concepción. Si dovrà suddividere nei dipartimenti di agricoltura 
ed
economia, rapporti internazionali, diritto, salute, scuola e cultura.
L'ex deputato Mapuche Rosendo Huenumán García guiderà il comitato
organizzativo, che tra le altre cose dovrà ottenere il riconoscimento
giuridico del nuovo Parlamento mapuche.

Per gli 1, 3 milioni di Mapuche, che rappresentano circa un decimo
della popolazione cilena, le persecuzioni del regime di Pinochet non
sono mai finite. A causa della legge sulla sicurezza interna,
introdotta dalla dittatura militare, essi rischiano, ogni volta che
chiedono in modo pacifico la restituzione delle proprie terre (rubate
ed espropriate tra il 1973 ed il 1990 durante la dittatura di
Pinochet), lunghe pene detentive o mesi di custodia cautelare.
Attualmente 95 indiani Mapuche sono prigionieri politici nelle 
carceri
cilene; tra loro anche numerosi minorenni.

I Mapuche incontrano enormi difficoltà quando si tratta di
salvaguardare le loro terre ancestrali dagli interessi dei
latifondisti. I Mapuche vogliono preservare la loro terra dalla
minaccia delle grandi dighe e l'istituzione delle monoculture che
distruggerebbero l'esistenza di tutti i contadini della regione.
Spesso i Mapuche non hanno altra soluzione che l'occupazione 
disperata
delle loro terre ancestrali. In tutta risposta essi vengono
criminalizzati, e brutalmente cacciati dalle forze dell'ordine 
statali
e private, assoldate dai grandi proprietari terrieri. Oltre il 40%
degli indigeni non ha resistito alle pressioni esercitate nei loro
confronti, e in mancanza di una speranza per il futuro, è migrato
verso le città dove è andato a ingrossare le fila dei poverissimi nei
bassifondi soprattutto della capitale. Il governo e le istituzioni
cilene infine non riconoscono la lingua dei Mapuche, il Mapudungun,
che rischia di scomparire.

Durante la dittatura di Pinochet i Mapuche erano perseguitati in
quanto indigeni. Questo dato venne confermato già nel 1978 da un
gruppo di lavoro delle Nazioni Unite. La "Commissione per la verità e
la giustizia", la cosiddetta "Commissione Rettig" stima che siano
oltre 100 i Mapuche uccisi e/o scomparsi durante la dittatura
militare. L'APM possiede una lista con 116 nomi di Mapuche uccisi
durante quel periodo. In luglio 2003 l'incaricato speciale delle
Nazioni Unite per le questioni indigene, Rodolfo Stavenhagen, 
condannò
la legge cilena per la sicurezza interna e dichiarò che le richieste
dei Mapuche erano legittime e che la loro lotta era pacifica.


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------ ---- Vedi anche: * www.gfbv.it:
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/031008it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/031007it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030910bit.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/1-00/12a-1-it.html |
www.gfbv.it/3dossier/seattle-it.html |
www.gfbv.it/3dossier/diritto/ilo169-conv-it.html |
www.gfbv.it/3dossier/ind-voelker/mapuche-it.html |
www.gfbv.it/3dossier/pinochet.html

* www: www.cultur-e.it/content_s.asp?subc=824 | www.mapuche-
nation.org
| www.universidadmapuche.org | www.congresomapuchelota2003.dm.cl |
www.iidh.ed.cr | www.derechosindigenas.cl | members.aol.com/mapulink 
|
www.soc.uu.se/mapuche | www.presosmapuche.cjb.net |
www.mapuexpress.net | www.weftun.cjb.net


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