Re: Carovana 2010 in Bosnia-Erzegovina



Ciao! vorrei dire la mia sulla vostra discussione.
Be inanzitutto non dovreste soffermervi sul discutere se è meglio passare per sarajevo o Banja Luka!! Entramebe sono due belle città ... se poi il problema è che una è a maggioranza bosgnacca e l'altra a maggioranza serba allora è un altro discorso! La Bosnia ha avuto un triste passato ... perciò noi dovremmo incoraggiare il dialogo tra le persone ... più che stare qui a guardare chi è serbo , chi musulmano, chi croato. la guerra ha cuasato centinaia di migliaia di morti e milioni di profughi! I numeri parlano ... le maggiori vittime si sono avute sicuramente da parte bosniaco musulmana! Però dovete tutti smetterla perchè chi ha commesso crimini in Bosnia deve essere giudicato uguale. E quei carnefici che hanno massacrato la popolazione a Srebrenica, sono dei carnefici criminali, stop!!! Non ce nulla da discutere su 8000 vittime, proprio nulla!! Ci sono persone (che io conosco molto bene) che aspettano i "cadaveri" dei lro cari da 15 anni!! Perciò un po' di rispetto! A Ivan ... se c'è qualcuno che vuole andare a Srebrenica in visita ... che male ci sarà?

Andrea Martocchia dice: "come prima si è fatto con le frontiere della Bosnia - che dividono croati da croati, musulmani da musulmani, serbi da serbi..."
Scusa ma cosa intendi??? vedi che i confini bosniaci sono rimasti intatti! i serbi, i croati ed i bosgnacchi sono tutti bosniaci ma di diverse etnie, abitavano li anche prima dello scippio della guerra. Non sono stati divisi! Poi prima della guerra la varie etnie erano mescolare nel territorio ... la guerra, la conseguente pulizia etnica e poi gli Accordi di dayton hanno creato una Bosnia divisa x aree etnicamente omogenee.

Coma non ho capito chi di voi andrà in Bosnia con la caravona, cmq sia andate ovunque!

ciao

Sonia

Il giorno 16 luglio 2010 19.32, Luca Bigolin <luca.bigolin at 99studio.it> ha scritto:
 Certo Ivan sei stato molto esaustivo, nel far capire ad Andrea cosa intendo per estremista.

Per quanto mi riguarda non condivido nè ho mai condiviso il pensiero del governo in italiano per quanto riguarda la (ex)yougoslavia e se comunque ritieni di voler incolpare me per i crimini del mio governo fascista sentito altrettando incolpato per i crimini del tuo governo.

Buen suerte
Luca



Il 16/07/2010 17.42, Ivan Pavic ha scritto:

Ma, per favore non  raggirare le parole! Ma di quale dialogo stai parlando, quale contributo pacifico dovrebbero dare ancora i SERBI, (non parlo dei soliti lecchini governanti!), anche di questa ultima umiliazione, l' indipendenza del Kosovo? Dovrebbero mettere, come i cani, la coda fra le gambe? Da quel di' che stiamo riportando articoli, cartine sulla "Grande Albania". Citando slogan - grafitti apparsi anche a Roma, "Kosova - Tetova". Non e' forse la secessione del Kosovo (e Metohija) insieme alla regione graca Giamaria un' idea fascista? E un caso che il governo italiano si e' apprestato aprire, non un consolato ma addiritura l' Ambasciata a Pristina?
Per quanto sulle carovane vedo che guardi non lontano dal tuo naso! Per quello che mi riguarda ci sono quelle, almeno3 - 4  dei nostri (miei) amici, compagni  (il presenti/e si esclude). Spero sono stato abbastanza esauriente. Ivan

Luca Bigolin ha scritto:
 Non ho mai detto che la verità è dalla mia parte. Io sono stato in Bosnia (Sarajevo, Mostar, Tuzla, Srebrenica, Banja Luka ecc) sono stato in Croazia, in Serbia e in Montenegro. Ho conosciuto molte associazioni, alcune dalle idee estremiste, (come le tue), ma la maggiorparte sono fatte di persone che cercano di dare un contributo pacifico senza tendere da una parte o dall'altra come continui a proporti tu.
La carovana (anche se non la conosco direttamente) e anche se non passa da Banja Luka mi sembra un bel progetto, perchè non ne organizza uno anche tu con nun tuo itinerario invece di lanciare solo parole?

Il 15/07/2010 18.17, Ivan Pavic ha scritto:
Ci sono passati gia' in tanti, a Srebrenica. Si sono scritti tanti libri......Non e' che voglio negare  un crimine commesso, ma ribadisco non e' solo la verita' dalla vostra parte.  Apri un po' gl' occhi! Non sanno forse anche i "caschi blu" chi si era rintannato armato nella "zona protetta" - "zona bianca"!Ti propongo l' ultimo articolo di Di Francesco a proposito. Ci leggiamo su un altro argomento, caso mai?  Ivan

Luca Bigolin ha scritto:
 Io passo a Srebrenica, tu vieni a trovarmi??

Il 15/07/2010 10.35, Ivan Pavic ha scritto:
Fatemi sapere quando andrette anche a Banja Luka, Bijeljina, Aleksinac (in Serbia)K. Mitrovica (nord naturalmente) Non menziono Kragujevac, Kraljevo dove vanno altre ONLUS. Buone vacanze! Ivan
P.s.
Serbi e ROM
Quanto scritto da Polansky mi fa ricordare i giorni in cui incontravo i profughi ROM ai confini col Kosovo, mentre attraversavo il confine con l'aiuto di un poliziotto serbo per portare aiuto ad una famiglia albanese nei guai. Ricordo i volti che esprimevano una cupa perdita di speranza; mi chiesero solo di chiedere informazioni di alcuni loro congiunti che non erano riusciti a scappare. Non fui loro utile neanche in quello.
In questi giorni ho collaborato con i colleghi serbi del centro trapianti dell'Istituto Madre e Bambino di Belgrado, preparando un bambino ad un trapianto di midollo. Il suo cognome era tipicamente albanese, il nome tipicamente islamico; parlavano solo serbo. Il livello culturale di mamma e bambino era più che accettabile. La madre mi disse candidamente di essere una Rom kosovara. Quindi i serbi spendevano decine di migliaia di euro per curare un bambino Rom, profugo dal Kosovo.  Normale si dovrebbe dire. Come normale mi sembrò che il primo bambino che abbiamo trapiantato assieme a Belgrado, durante la guerra in Bosnia, avesse un nome musulmano. Allora come oggi ai serbi non sembra di aver fatto alcunchè di eccezionale; è strano che la cosa sembri eccezionale a noi occidentali abituati a considerare i Rom subumani e i serbi nazionalisti sanguinari. In fondo in Romania, paese dell'Unione, in un orfanotrofio una deputata italiana vide in uno stanzone dei bambini gattonare nudi nei loro escrementi. La direttrice le chiarì che "non erano bambini, erano Rom". Chissà com'è l'Europa vista dalla Serbia.

Marino Andolina


sonia angiolin ha scritto:
Ciao mi chiamo Sonia!! Io dal 28 luglio sarò a Mostar (x ben 9 mesi) per svolegere il servizio volontario europeo. Contattatemi che ci incontraimo!!
ciao

Il giorno 12 luglio 2010 21.38, Peter Spazzapan <spazzapanpeter at yahoo.it <mailto:spazzapanpeter at yahoo.it>> ha scritto:

   ciao a tutti!
   mi ha fatto davvero piacere leggere del vostro viaggio. io, anzi
   noi, farò-faremo più o meno lo stesso viaggio col clan scout dei
   gruppi trieste 3 e 4. iniziamo il 31 a sarajevo e concludiamo l'8
   a mostar. chissà se il 31 a sarajevo ci si può incotrare! sarebbe
   bellissimo! noi staremo lì per una notte alla caritas.
   se fosse possibile incontrarci fate sapere, sarebbe davvero bello!
   peter
   3287530955




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