LA "ZASTAVA" SVENDUTA AD UN AVVENTURIERO STATUNITENSE ?



LA "ZASTAVA" SVENDUTA AD UN AVVENTURIERO STATUNITENSE ?


Arriva oggi la notizia certa della firma di un pre-accordo tra i
rappresentanti del gruppo "Zastava Automobili" di Kragujevac e quelli di
una societa' statunitense guidata da un tale di nome Malcom
Bricklin. Costui é noto nel mondo automobilistico statunitense solo per
avere importato la giapponese Subaru nel 1968 e per avere avviato una serie
di altre operazioni assai improbabili, presto dimostratesi fallimentari -
si provi ad esempio a fare una ricerca internet su "Zastava" e "Bricklin",
ed appariranno una serie di commenti sarcastici sulle macchine Yugo e sulla
figura di questo imprenditore, che già alla fine dello scorso aprile aveva
dichiarato di essere in trattative con la Zastava.

La notizia viene oggi da fonti ufficiali serbe, le quali usano toni
trionfalistici che travalicano di molto il senso del ridicolo, e tingono
l'operazione di un amaro sapore tragicomico. Nel pieno delle elezioni
presidenziali in Serbia, l'annuncio della prossima ripresa in grande stile
della produzione a Kragujevac dovrebbe forse servire a spostare i consensi
verso il candidato filogovernativo Labus. In realtà, questo accordo
annunciato ieri 11/10/2002 in pompa magna dal Ministro dell'Economia e
delle Privatizzazioni Vlahovic rappresenta una ennesima terribile
umiliazione per Kragujevac e per i suoi lavoratori. Ricordiamo che la
Zastava Automobili di Kragujevac rappresentava il più grande complesso
metalmeccanico dei Balcani prima della devastazione dovuta ai criminali
bombardamenti da parte della Alleanza Atlantica, nella primavera del 1999.
Gli sforzi eroici dei lavoratori e delle loro famiglie avevano consentito
la ripresa della produzione dopo pochi mesi, ma con l'avvento del nuovo
regime filoccidentale ed ultraliberista, nell'ottobre 2000, la produzione
e' stata completamente bloccata.

Sui micidiali effetti per l'ambiente causati dai bombardamenti della NATO
sulla Zastava si veda, in fondo a questo messaggio, il contributo della
sindacalista R. Milosavljevic.

(a cura di I. Slavo)


ALLEGATI: === 1a ===

Belgrade, Oct. 11, 2002 - Alekxander Vlahovic, ministro del lavoro e delle
privatizzazioni, ha annunciato oggi che i rappresentanti della Zastava Auto
di Kragujevac hanno firmato un pre-accordo  con lâazienda americana Nucarco
che prevede di sviluppare una collaborazione con la Zastava auto, e questo
rappresenta un significativo passo verso la ristrutturazione della Zastava
stessa. Il pre-accordo firmato il 4 ottobre, già in essere oggi, porterà
allâaccordo conclusivo non più tardi del 1 marzo â03, quando la nuova
Zastava ZMW dovrebbe essere operativa. La Nucarco, con sede nel New-Jersey,
importa le Yugo  nel mercato USA dagli anni ottanta, come Subaru,
Alfa-Romeo, Ferrari e Fiat. La Nucarco detiene lâ80%, mentre la Zastava
auto il restante 20%, della nuova Zastava Motor Work. La produzione di
vecchi modelli, come quella di nuovi, è stimata in 220.000mila veicoli
allâanno per i primi 5 anni. La Nucarco intende investire 150milioni di
dollari nei prossimi 3 anni, mentre la Zastava auto parteciperà con le sue
proprietà e le tecnologie dei modelli attuali Skala, Yugo e Florida.
Lâaccordo prevede che almeno il 75% delle vetture sarà destinata al mercato
USA, europeo e quello dei paesi in via di sviluppo. Le vetture saranno
costruite secondo gli standard Euro 3 e 4. Al momento dellâinizio della
produzione la ZMW dovrebbe occupare non meno di 4.500 lavoratori, lâattuale
numero di lavoratori occupati Alla Zastava auto, ma questo numero aumenterà
gradatamente a 9mila in 5 anni.äafferma Vlahovic.ä I lavoratori della
Zastava auto non sono stati ancora consultati su questo affare, pensiamo di
non aspettarci alcun problema fino alla firma dellâaccordo che implementerà
totalmente la ristrutturazione della Zastava. Dopo il primo anno la
produzione prevista è di 5.000 veicolo al mese, il secondo anno 7.500,
mentre fra 3 anni da oggi sono previsti 10.000 veicoli al mese. Secondo il
pre-accordo, obbligo del partner USA è quello di provvedere
allâinvestimento finanziario ed al mantenimento del finanziamento nella
azienda per prevenire il fallimento nei prossimi 5 anni. La Zastava auto da
parte sua provvederà con le sue proprietà, sede e sedi secondarie,
tecnologia, macchinari e attrezzature. Il governo esonera la azienda dal
pagamento delle tasse sulle entrate per i prossimi 10 anni. Il processo di
ristrutturazione è cominciato nella metà di aprile dellâanno scorso. La
situazione che si trovava davanti il governo serbo era scoraggiante.
Nellâintera Zastava erano impiegati più di 30.000 lavoratori, dei quali
17.000 in esubero. Il governo serbo, durante le procedure di
ristrutturazione, tagliò il numero delle imprese del gruppo Zastava da 47 a
20, riducendo così il numero dei lavoratori a 14.000, ed incoraggiò la
fuoriuscita dei lavoratori con piccoli crediti favorendone la costituzione
di imprese individuali. In settembre la Zastava auto vendeva 1 su 60 dei
veicoli acquistati in Serbia, il 10% in più di prima della
ristrutturazione. La Zastava auto ha cominciato ad installare anche motori
Peugeot sulle sue auto.

=== 1b ===  Autos Yugo Redux , by Doug Donovan

NEW YORK ö 10 anni sono passati dallâultima Yugo importata negli USA. Lâ
importazione della autovettura molto ridicola cessò nel 1992 , ma è rimasta
sempre come icona americana della cosa più economica. Ora la Yugo è
tornata. Malcolm Bricklin, lâimportatore americano che importò la prima
Yugo nel 1985, afferma che è stato firmato un protocollo di vendita con la
Zastava Motor Work in Serbia per introdurre negli USA gli ultimi prodotti
della costituenda nuova azienda della Yugo, chiamata provvisoriamente ZMW.
Stiamo per aprire 12 concessionari negli States ãafferma Bricklin,
sessantatreenne, che importò la Subaru nel 1968. Bricklin sostiene che
importerà la prima Yugo-ZWM entro 12 mesi, ed è fiducioso che la sua nuova
azienda, denominata Zastava Motor Work USA venderà 60.000 veicoli nel suo
primo anno di vita. Afferma  che saranno importate quattro differenti
modelli: una due porte, una quattro porte, una convertibile ed un pick-up.
I motori, secondo Bricklin, saranno forniti dai maggiori produttori europei
quali Volkswagen, Fiat e PSA [Peugeot e Citroen]. I prezzi partiranno da
5.000 $ fino a 10.000 $, facendo di esse le più economiche autovetture sul
mercato oggi,secondo la Associazione Nazionale dei Venditori di Automobili
-NADA. Ma questo non significa che i compratori non abbiano altre opzioni.
Le vetture a basso costo attualmente vendute negli USA sono la Lanos della
Daewoo (9.964$), la Accent della Hyundai ( 9.494$), la Rio della Kia
(9.590$) e la Echo della Toyota (10.480$) . La Chevrolet Cavalier della GM
cade in questa categoria, col prezzo di 14.400$  e con lo sconto di 3.000$.

Bricklin sostiene che le vetture somigliano alla Volkswagen Rabbit; saranno
dotate di air bags, rispetteranno i limiti di sicurezza, e che i prodotti
attuali della Zastava rispettano le norme di emissione e di sicurezza
europei.

La Zastava fu parzialmente distrutta nel 1999 dai bombardamenti della NATO
contro il regime di Milosevic, ma fu in grado di produrre vetture per il
mercato della nuova Jugoslavia. Bricklin dice che lâazienda è stata
ricostruita e che è in grado di supportare le richieste del mercato
americano entro un anno.La domanda è: Il mercato ha bisogno di una vettura
così economica?

Entrando sul mercato a quel prezzo non significa che non vi sarà
competizione ãdice Paul Taylor, capo economista  del NADAä. Birklin dovrà
affrontare il mercato dellâusato che offre garanzie molto ampieä.

Christopher Cedergreen, un analista alla consulta dellâautomobile del
Nextrend, sostiene che il mercato dellâauto si sta allontanando dai modelli
a basso prezzo. ãI consumatori vogliono prodotti che evochino passione ed
emozione, e sono vogliosi di possederli.ä Sarà la prima volta che un
compratore uscirà a comperare una nuova auto a metà del prezzo dellâauto
più economica, risponde Birklin. Secondo la NADA il prezzo medio di una
nuova vettura è di 26.670$, mentre quello delle auto usate è di 13.542$.

Birklin afferma di non aver gettato via del danaro acquistando la Zastava e
che il quartier generale sarà a New York City. Non vi sono dubbi che
Bricklin sia capace di creare una catena di distribuzione per vendere le
auto negli USA. Birklin ed i suoi soci iniziarono la distribuzione della
Subaru nel 1968. Birklin lasciò nel 1971, ventanni prima che la Fuji  la
acquistasse.

Più di 120.000 Yugo sono state vendute prima che B. la vendesse per più di
15 milioni di dollari. B. é meglio conosciuto  per fallimenti di alto
profilo. Disegnò e finanziò la produzione della Birklin SV-1, una vettura
simile alla DeLorean. Nel 1975 la Birklin Vehicle Co. fallì, e nel 1995
Birklin fondò la Electric Bycicle Co. · due anni più tardi fallì nuovamente.

ãLâultima volta che abbiamo fatto questo, la Jugoslavia stava implodendo,
ma ora la situazione si è stabilizzata. Sono fiducioso ad andare là e spero
che altra gente lo faccia.ä Conclude Birklin.



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Ruzica Milosavljevic: Der Transport des gefaehrlichen Giftes aus der Firma
"ZASTAVA"