Re: (fwd) In Montenegro, intellectuals call for a referendum

["Davide Bertok" <davide.bertok at adriacom.it>]

Scusa ti rispondo solo adesso con più calma.

On 8 Mar 2002 at 13:58, andrea wrote:

> 
> > Leggo invece da più parti, e non dai classici quotidiani del nostro
> > regime, che la comunità internazionale preme invece per tenere unita
> > la Jugoslavia
> 
> Per "comunita' intenazionale" intendi forse l'Unione Europea, ma
> sbagli comunque perche' stanno solo cercando di evitare lo scontro
> frontale, la "Jugoslavia" vogliono comunque farla sparire
> definitivamente come denominazione per creare una "Unione" di
> repubblichette vassalle.
> 
Mah, in realtà forse il problema non si pone essendo già di fatto vassallo la 
Serbia con il nuovo governo...

> I falchi americani invece cercano lo scontro frontale e la
> disgregazione totale. Non so se ricordi chi e' Bob Dole e che ruolo ha
> avuto nello squartamento della RFSJ, beh guarda qui:
> 
> 
> BOB DOLE SENDS SUPPORT LETTER TO DJUKANOVIC
>
Dagli States la cosa non mi sorprende poi più di tanto. :-)
 
> > 2 punto (e qui sono più breve): non credi piuttosto che sarebbe il
> > popolo del Montenegro a dover decidere del suo destino, così come si
> > invoca invece l'affrancamento della Jugoslavia dall'imperialismo
> > occidentale??
> 
> Il "popolo del Montenegro"!!! Commovente ingenuita'.
>
Ok, facciamo i pignoli: la popolazione abitante nella repubblica federativa di 
Montenegro costituente l'attuale (ancora per poco) Federazione Jugoslavia 
assieme alla Repubblica federativa di Serbia. Va bene così? :-)
 
> > Già che ci siamo, aspetto ancora la risposta sulla vedova di Tito
> > abbandonata dalla fratellanza comunista internazionale. C'è qualcosa
> > che non so?? :-))
> 
> La "fratellanza comunista internazionale"!!! E che e', una loggia
> massonica?
>
Beh, scusami Andrea, ma qua mi devi aiutare tu. Non sono un "compagno" 
in senso stretto e quindi non sono completamente pratico di certe parole del 
"mondo  comunista". Parlare di "antimperilisti" internazionali mi sembra 
eccessivo visto che non tutti per forza si riconoscono nel comunismo vero e 
proprio (vedi ad esempio il mondo anarchico per citarne uno) però 
immagino che i comunisti nel mondo non siano dei gruppi isolati ma 
abbiano un certo collegamento a livello internazionale.
Comunque questa era solo una risposta alla polemica che avevo con 
Fulvio, poi sulla questione della ex-moglie di Tito ognuno può giudicare il da 
farsi come meglio crede.

> Comunque hai ragione: VIVA IL COMPAGNO TITO. Mi fa piacere che sei
> anche tu d'accordo.
> 
Diciamo che nonostante sia stata una figura controversa nell'ambito 
dell'Internazionale comunista (strappo da Mosca) oppure in Italia (vedi 
rapporti bilaterali, zona B di Trieste, Osimo ecc.) oppure sul fronte interno 
jugoslavo (deportazioni sul carcere dell'isola di Goli Otok) è stato pur 
sempre quello che ha tenuto unite le varie popolazioni (uso il plurale 
intendendo le comunità linguistiche) jugoslave, si è posto a metà strada tra 
i due blocchi ed è stato praticamente il principale fondatore della comunità 
dei paesi non allineati.
Eppoi, sempre meglio lui che Milosevic. :-)

Ciao,
Davide
(sono umanista ma rispetto certe idee a sinistra, visto che tante differenze 
poi non ce ne sono)