R: R: R: torri



Il fatto è che a me Marx e Lenin hanno insegnato che ci sono contraddizioni
principali e secondarie e che a non capirne le priorità si toppa di brutto e
si fa un favore al nemico principale. E' una lezione che per tutta la mia
vita ho visto confermata. Ripeto, su Milosevic sei semplicemente
disinformato. Attribuire a sua responsabilità la miseria e tragedia della
Jugoslavia e dei serbi è come dare ad Arafat la colpa del terrorismo
israeliano.
Ciao, Fulvio.
-----Messaggio Originale-----
Da: "Davide Bertok" <davide.bertok at adriacom.it>
A: <pck-yugoslavia at peacelink.it>
Data invio: sabato 29 settembre 2001 13.50
Oggetto: Re: R: R: torri


> Bene rimaniamo pure su Milosevic, almeno non ci tacciano di off-
> topic. :-)
> A scanso di equivoci non ho mai detto che Milosevic sia un
> dittatore (è stato pure eletto democraticamente, seppure in un
> paese dove l'informazione non era e forse non lo è ancora
> democratica), il concetto dell'interesse del suo popolo è un
> discorso diverso. Lo dico e lo affermo ancora perchè quando vedo
> le condizioni di miseria in cui versava (...versa) gran parte della
> popolazione, altra gente in cui invece si arricchisce con la guerra in
> Bosnia e gira per Belgrado con macchine lussuose dopo aver
> venduto la sua Zastava, secondo me c'è qualcosa che non va.
> Con questo penso forse che i nostri capi politici facciano di
> meglio??
> Cacciare gli USA in una guerra dagli effetti imprevisti dopo
> l'esperienza del Vietnam mi sembra prendere in giro gli Americani,
> eppure questi si son fatti convincere...
> O gli italiani che preferiscono privatizzare sanità e istruzione
> quando questa la vedi allo sfascio.
> Ecco vedi, io non vedo differenze, penso che tutti questi "capi"
> facciano gli interessi di varie lobby, più o meno grandi, più o meno
> nazionali o internazionali e quindi io non mi vedo dalla parte di
> nessuno, tranne che ovviamente dei più deboli.
> Con questo ti saluto,
> Davide
>
>
> On 23 Sep 2001, at 12:43, Fulvio wrote:
>
> > OK, Davide, abbassiamo i toni. E' che gli stereotipi sono come le
> > zanzare. Vedi, c'è una differenza abissale. Io credo che Milosevic
> > abbia fatto sempre, disperatamente, gli interessi del suo e degli
> > altri popoli, cioè della Jugoslavia e che Saddam faccia, seppure da
> > dittatore (lo sono tutti in quella fase di evoluzione), gli interessi
> > degli iracheni,, degli arabi, del Sud del mondo. Il resto, credimi
> > Davide, è disinformazione scientifica. Ti ricordi come tutti, compresa
> > RC, definivano Milosevic dittatore? C'è una priorità su tutte, che
> > incide sulla contraddizione principale, quella tra vita e morte del
> > pianeta, cioè quella tra imperialismo USA e tutti gli altri, ed è la
> > discriminante antimperialista. Non lo capiscono solo coloro che si
> > beano dei propri privilegi occidentali e sparano ideologismi e
> > moralismi su gente che resiste, muore, dà l'esempio. Per semplificare,
> > prima viene l'Iran che ostacola l'avanzata del mostro imperialista,
> > poi l'Iran che reprime le donne. Ma noi, che abbiamo le pance piene e
> > abbiamo viaggiato poco e visto pochi occhi affamati e oppressi,
> > facciamo i grilli parlanti, noi che abbiamo alle spalle i gradini di
> > una lunga scala - umanesimo, illuminismo, rivoluzione francese, Comune
> > di Parigi, rivoluzione russa - che gli altri non hanno e hanno invece
> > gli imperi, persiano, romano, bizantino, ottomano, inglese, ora
> > statunitense... I "saputelli", non i saputi, vanno cercati qui.. Ciao.
> > Fulvio. -----Messaggio Originale----- Da: "Davide Bertok"
> > <davide.bertok at adriacom.it> A: <pck-yugoslavia at peacelink.it> Data
> > invio: venerdì 21 settembre 2001 21.55 Oggetto: Re: R: torri
> >
> >
> > > E vabbè Saddam era anche durante la guerra con gli americani.
> > > D'altra parte questi ultimi non si sono spinti oltre a riprendersi
> > > il Kuwait e il dittatore è tutt'ora lì. Essere ignoranti su queste
> > > cose non mi sembra un peccato grave, sempre meglio che essere ciechi
> > > come tante persone in questo paese e non solo. Te lo dico perchè mi
> > > sembra di capire che metti un tono da saputello. Ti ricordo che tu
> > > sei un giornalista e io un semplice "attivista" che cerca di
> > > informarsi su come vanno realmente le cose nel mondo. Poi mi metti
> > > pure parole in bocca che io non ho mai detto, ovvero che Milosevic è
> > > un uomo degli americani (puoi chiedere in giro a diverse persone:
> > > avrò parlato male di Milosevic ma mai in questo modo): al massimo
> > > posso dire che come il presidente degli Stati Uniti non rappresenta
> > > gli interessi del suo popolo ma quelli di terzi. Su Bin Laden chi ti
> > > dice che io non mi sia informato (tra l'altro ti puoi risparmiare la
> > > considerazione ovvia che Chossudovski la sa più lunga di me) visto
> > > che non ti ho espresso considerazioni errate su di lui. Ultima cosa:
> > > sei tu che mi sorprendi su come sono andate le cose in IRAQ, visto
> > > che lo sanno anche i sassi che durante la guerra contro l'IRAN di
> > > Khomeini ha ricevuto un evidente appoggio, magari anche economico,
> > > dagli USA in funzione anti-ahiatollah. Fulvio io non cerco la
> > > polemica con te, ti ho fatto solo delle domande, quindi per favore
> > > abbassa quel tono. Ciao, Davide
> > >
> > > On 20 Sep 2001, at 23:35, Fulvio wrote:
> > >
> > > > Mi dispiace, ma sei vittima di disinformazione. Saddam non ha mai
> > > > tradito nessuno. Fare dei nemici degli amici per confondere i
> > > > nemici è un vecchio trucco CIA. Sei rimasto solo, c on Mantovani e
> > > > le tute bianche, oltre a una marea di ripetitori di fesserie, a
> > > > parlare di Saddam "uomo degli americani. Proprio come sarai
> > > > convinto che anche Milosevic è stato "l'uomo degli americani". E'
> > > > per questo che l'uno viene descritto come il nemico numero uno da
> > > > liquidare e l'altro sta in un carcere della giudichessa Del Ponte.
> > > > Quanto a Bin Laden, basta che ti leggi il Chossudovski di oggi sul
> > > > Manifesto. La sa un po' più lunga di te. Saddam non ha mai
> > > > ricevuto armi dagli USA e non ha mai servito gli interessi USA.
> > > > Quando si dice che Saddam era alleato degli USA, si dimentica che
> > > > nel 1979 convocò a Baghdad il più grande vertice anti Camp David
> > > > del mondo arabo, isolò l'Egitto e compattò gli altri paesi dietro
> > > > ai palestinesi a cui fornì i più cospicui finanziamenti di ogni
> > > > tempo. Per la precisione 500 milioni di dollari all'anno. Fu per
> > > > questo, oltre che per il petrolio solo dall'Iraq nazionalizzato, a
> > > > dispetto delle multinazionali USA, che gli si fece la guerra e che
> > > > Israele armò e istruì con suoi istruttori le forze armate
> > > > iraniane. Nell'arsenale iracheno non sono mai arrivate armi dagli
> > > > USA. Nella guerra l'Iraq fece uso esclusivamente di armi
> > > > sovietiche, francesi e russe. Come è facile per i pacifisti cadere
> > > > nelle trappole. Fulvio -----Messaggio Originale----- Da: "Davide
> > > > Bertok" <davide.bertok at adriacom.it> A:
> > > > <pck-yugoslavia at peacelink.it> Data invio: venerdì 14 settembre
> > > > 2001 0.43 Oggetto: Re: torri
> > > >
> > > >
> > > > > Nooo Fulvio clamoroso!!!
> > > > > E' tutto come 10 anni fa con Bush padre!! Vuoi dirmi che anche
> > > > > Bin Laden come Saddam è un "traditore"?? :-))))))
> > > > >
> > > > > Ciao,
> > > > > Davide
> > > > >
> > > >
> > > >
> > >
> > >
> >
> >
> >
>
>