[LNK] Centro di Iniziativa Politica sui Balcani



CENTRO DI INIZIATIVA POLITICA SUI BALCANI

E' stato formato il Centro di Iniziativa sui Balcani, che riunisce una 
serie di militanti gia' impegnatisi dal 1998 nel Comitato di 
Solidarieta' con il Kosova. 
Di seguito ne riportiamo la piattaforma costitutiva. 
Il sito web del Centro e'  http://www.ecn.org/cipb/ e l'indirizzo di 
posta elettronica e' cipb at ecn.org
Il Centro cura la pubblicazione di un quadrimestrale, "Balkan", il cui 
primo numero uscira' nel febbraio 2000. Un numero zero di prova e' 
uscito nel novembre 1999 ed e' integralmente disponibile online 
all'indirizzo http://www.ecn.org/balkan/
La rivista ha un proprio indirizzo di posta elettronica: 
balkan at ecn.org

PIATTAFORMA

In soli nove anni, i Balcani sono stati teatro di ben quattro guerre. 
Tali guerre, e il loro contesto balcanico generale, hanno visto come 
propri principali attori da una parte le burocrazie statali e 
militari dei paesi della regione, impegnatesi a creare o conservare 
la propria base di potere con politiche di rapina, di repressione e, 
spesso, con violenze inaudite, dall'altra gli stati imperialisti, la 
cui unica preoccupazione è stata quella di creare nei Balcani una 
"stabilità" corrispondente esclusivamente ai loro interessi, spesso 
conflittuali, e di utilizzare la regione come palestra nella quale 
configurare nuovi rapporti reciproci con il pretesto degli interventi 
"umanitari", disseminatori di altre violenze. In entrambi i casi, i 
protagonisti principali sono stati gli apparati, gli stati e i 
governi, mentre le popolazioni sono state relegate nel loro destino 
di vittime, in una rigida divisione di ruoli. L'ideologia e la 
politica di rapina delle burocrazie dei regimi balcanici, da una 
parte, e quella della "stabilità" e dell'"umanitarismo" degli stati 
imperialisti, dall'altra, hanno in comune l'esclusione dai propri 
orizzonti della soggettività politica dei diretti interessati, i 
popoli e i lavoratori dei vari paesi balcanici.

Noi, militanti politici e sindacali, democratici e della sinistra, 
pensiamo invece che questa soggettività, oggi negata, rimossa o 
esorcizzata, sia invece l'unica risorsa esistente per interrompere la 
spirale di miseria e sangue che ha colpito queste terre. E' per noi 
centrale smascherare e denunciare oppressioni nazionali, leggi 
liberticide, sfruttamenti senza limite, cancellazione di diritti 
individuali e collettivi - di classe, di nazione, di genere. E' per 
noi centrale rintracciare, dare voce e cercare di appoggiare i 
percorsi di organizzazione, le rivolte e le lotte contro queste 
realtà. Vogliamo guardare a Est da sinistra, dal punto di vista delle 
classi subalterne, senza considerare "interessi superiori" quelli 
delle nuove borghesie locali in via di consolidamento, o illudersi 
che le grandi potenze mondiali si muovano spinte da improvvise e 
improbabili motivazioni "umanitarie".

Il Centro di Iniziativa Politica sui Balcani si ripropone, sulla base 
di questi convincimenti:

* di promuovere campagne politiche, iniziative di dibattito e 
culturali, di assicurare collegamenti di strutture politiche, 
sindacali e democratiche tra l'Italia e i vari paesi balcanici o con 
soggetti politici, sindacali e democratici di altri paesi che 
svolgano un'analoga opera di solidarietà.

* di dare sostegno a ogni mobilitazione e iniziativa che promuova 
nei Balcani i diritti dei lavoratori, il diritto all'autodeterminazione, 
il diritto a una vita dignitosa e libera, o che combatta le 
discriminazioni di classe, di genere o nazionali.

* di denunciare attivamente le politiche repressive, di sfruttamento 
e di discriminazione messe in atto dai vari regimi politici 
balcanici, così come quelle, a esse parallele, dei paesi 
imperialisti; in particolare, il Centro si impegna a fare opera di 
denuncia delle politiche espansioniste dello stato, dei potentati 
economici e delle burocrazie umanitarie dell'Italia, che stanno 
facendo dei Balcani il loro "cortile di casa".

* di offrire solidarietà agli immigrati balcanici in Italia, 
difendendone il diritto al lavoro, alla casa, all'educazione, 
all'assistenza sociale e a una vita dignitosa.

Inoltre, il Centro di Iniziativa Politica sui Balcani pubblicherà 
regolarmente una rivista, "Balkan", aperta a contributi esterni al 
Centro stesso, dedicata a mettere a disposizione dei militanti della 
sinistra e di chiunque sia interessato a una migliore comprensione 
di quanto accade nei Balcani, materiali di analisi e informativi, 
riservando particolare attenzione alle lotte di emancipazione 
nazionale, alla situazione sociale e alla critica delle politiche 
imperialiste nella regione.