Due popoli ... due stati





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Due popoli ... due stati 


di masilich



La soluzione più citata per una fine del conflitto arabo-israeliano è quella formula demagogica, imparata a memoria dai sionisti di sinistra e dai loro simpatizzanti, alla GrossmanYehoshuaOz... tanto brillanti come scrittori, quanto deprimenti per le loro linee pseudo pacifiste che portano a tanti "sì, però..." che non concludono nulla, se non qualsiasi argomento ragionevole. La cosiddetta Palestina non è più quella dei tempi della "farsa di Oslo" o dell'OLP  di Yasser Arafat, politico corrotto e ambiguo, demonizzato dall'Occidente e messo alla stregua diBin Laden  e Al Zawahiri  ... ammesso che questi figuri esistano ancora o siano mai esistiti ... Arafat era in carne ed ossa invece, ed innamorato della "realpolitik" di stampo europeo, al punto di capire, da buon borghese, che la situazione non si sarebbe mai sbloccata, lì in Galilea, in Giudea e a Gaza ... al punto di pensare bene di cavalcarla ... Quanti miti fondativi da quelle parti! Quanto vittimismo, da entrambe le parti ... da un Menachem Begin  che evocava la Shoah e intanto faceva strage in Libano, con l'aiuto di Sharon e dei Cristiani Falangisti di Gemayel, (veri fascisti libanesi ...) da un Arafat che parlava di Israele come "entità sionista" o "corpo estraneo", inneggiante ad un terzomondismo piccolo-borghese, fino ai nazisti di varie specie, che sperando in una nuova Shoah, incitavano all'Intifada, (in realtà, una rivolta interna palestinese contro i leader ben pasciuti e miliardari) fino alla Jihad ... Il neo nazismo, solo di recente, ha preso le mosse dall'Islam ... senza perdere il suo "naturale" antisemitismo ... Il problema, di quella regione, è che antisemiti lo sono anche gli arabi, da Hamas in poi, almeno ... senza considerare che i "Protocolli", (I Protocolli dei Savi Anziani di Sion; N.d.R) sono diffusi in tutti i paesi arabi e musulmani ... al punto, (pare) che in Egitto, da quel libello di falsi, sia stata persino tratta una telenovela.


In poche parole ... restando ai giorni nostri, con Gaza assediata via mare, (si spara ai pescherecci palestinesi e ai volontari delle ONG1), con il valico di Erez bloccato, i convogli ONU sequestrati dall'IDF2, con il pretesto che qualcuno invierebbe armi ai miliziani, con la Cisgiordania divisa a macchie di leopardo, con una "barriera difensiva" (il nome ipocrita scelto dalle anime belle neo-teo-demo-con, sionisti "gentili" dell'ultima ora, impegnati nella "guerra laica devota " contro il terrorismo, dove i palestinesi sarebbero bestie assetate di sangue e gli ebrei le vittime ...) che taglia a metà villaggi, specie dove c'è terra fertile e risorse idriche ... con i coloni del tipo dei signori del Kach, partito ultrareligioso razzista, o del Kahane Hay, ispirato a Meir Kahane, il rabbino che incitava alla deportazione di massa dei palestinesi e che voleva vietare matrimoni misti, (non lo fece anche Hitler?), non si può parlare di pace e nemmeno dire che la pace dipende dagli arabi ... L'idea dello stato bi-nazionale resta l'unica praticabile e non per sconfinare nel piacere dell'utopia, ma perchè tutte le offerte "generose" di Israele dimostrano soltanto la volontà di creare un'enclave affidata a comodi e malleabili burattini alla Mahmoud Abbas  o Abu Ala, così "generoso" da offrire materiale e mano d'opera per la costruzione del Muro. Eppure, per l'occidente ipocrita e nostalgico di espansionismo, l'OLP3, pur non essendo al potere, di fatto, resta l'unico interlocutore credibile per il "processo di pace" che non c'è. Certo, il fattore demografico spaventa gli ebrei, se Gaza, Cisgiordania e Alture del Golan venissero annesse ad Israele, essi diventerebbero minoranza nel paese che loro stessi hanno fondato ... a meno di non rafforzare l'apartheid che di fatto, esiste già, non esistono molte soluzioni alternative al fatto di fare una "Grande Israele" che tenga conto della laicità, della democrazia, dell'uguaglianza fra i popoli, che scriva una Costituzione assieme ai palestinesi, che limiti il potere del rabbinato, ( i rabbini in sinagoga, i militari in caserma, diceva Theodore Herzl, il padre del Sionismo ...) e dei militari ... e , come diceva il compianto Primo Levi, che lasci alla Diaspora, il compito di ricomporre la centralità dell'ebraismo.



Giorgio Masili.


  1. ONG: Organizzazioni Non Governative.
  2. IDF: Esercito israeliano.
  3. OLP: Organizzazione per la Liberazione della Palestina.

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