presentazione a San Lazzaro del romanzo Regina di fiori e di perle




  
Con preghiera di diffusione,

giovedì 31 maggio,
ore 21.00
in via caselle 22, nuova Mediateca di San Lazzaro
Presentazione del romanzo d'esordio di Gabriella Ghermandi
"Regina di fiori e di perle" donzelli editore

Debre Zeit, cinquanta chilometri da Addis Abeba, 1987: una grande
famiglia patriarcale; un legame speciale tra il vecchio Yacob e
Mahlet, la più piccola di casa. Lui la conosce meglio di chiunque
altro: la guarda negli occhi, mentre lei divora le storie che lui le
narra. Così, un giorno si mette a raccontarle del tempo degli
italiani, venuti ad occupare quella terra, e degli arbegnà, i fieri
guerrieri che li hanno combattuti.
Quel giorno, Mahlet fa una promessa: da grande andrà nella terra degli
italiani e si metterà a raccontare...
Un lungo viaggio nel tempo e nello spazio, in cui scorrono la vita e
le vicissitudini di una famiglia etiope nel periodo della dittatura di
Mengistu Hailè Mariam, e nel decennio successivo dell'emigrazione. Un
romanzo che percorre oltre cento anni di storia, dal tempo di Menelik
ai giorni nostri. Una narrazione che, come scrive Cristina
Lombardi-Diop nella postfazione, <passato etiopico, ma è anche un modo di interrogarsi sull'idendità
della memoria coloniale italiana>>.
A cavallo tra lingue ed etnie, tra nazioni e continenti, tra
occupazioni militari e guerre fratricide, si dipanano le mille storie
di questa Shahrazade dei nostri tempi, fiera delle sue origini etiopi
ed eritree, e insieme capace di usare la lingua italiana con
l'intensità e la precisione di un bisturi.

Gabriella Ghermandi è nata ad Addis Abeba nel 1965, e si è trasferita
in Italia nel 1979, dove vive a Bologna, città di origine del padre.
Seguendo l'arte della metafora tipica della tradizione culturale
etiope, scrive e interpreta spettacoli di narrazione che porta in giro
sia in Italia che in Svizzera. Conduce laboratori di scrittura
creativa nelle scuole, sulla ricerca della <individuo>> da contrapporre alle <> come percorso di
pace. È stata per due anni direttrice artistica del Festival
Evocamondi, rassegna di narrazione e musiche dal mondo, organizzato
dalla rivista <>, a Bologna. La sua intensa attività teatrale
e teorica sul tema della multidentità e della scrittura è da anni
oggetto d'interesse per molti studiosi anche all'estero, e l'ha
portata di recente a compiere un tour in alcune delle più importanti
Università degli Stati Uniti.

Ha detto di sé: <
nera. Mia madre ha vissuto e subìto il colonialismo e voleva che io e
i miei fratelli ci sentissimo il più possibile italiani. Voleva
cancellare la sua identità e la sua lingua: oggi io parlo benissimo
l'amarico e lo capisco meglio di lei... La nostra era una vita mista,
fatta di quattro lingue diverse: l'amarico e l'italiano erano quelle
di tutti i giorni, il bolognese e il tigrino erano le lingue della
festa>>.

-- 
Gabriella Ghermandi
www.gabriella-ghermandi.it



 
   
  ______________
   
  http://afroitaliani.splinder.com
   
   
   
   

 	      
---------------------------------

---------------------------------
L'email della prossima generazione? Puoi averla con la nuova Yahoo! Mail