Emergency*Diritto al Cuore



Diritto al cuore
Dal 3 febbraio fino al 6 marzo inviando un Sms al numero 48587 aiuterai
Emergency a costruire un ospedale cardiochirurgico gratuito in Africa.
Un messaggio che arrivera' diritto al cuore.
***
Il Sudan e i nove paesi confinanti, Eritrea, Etiopia, Kenya, Uganda,
Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Centro Africana, Ciad, Libia,
Egitto: un'area grande tre volte l'Europa, dove i bisogni sanitari sono
drammatici e le risposte scarse e inadeguate.
Per gli oltre 300 milioni di abitanti di questa immensa regione dell'Africa
non esiste un ospedale cardiochirurgico gratuito e di elevata qualità:
Emergency lo sta realizzando.
Si chiamera' "Salam", in arabo "pace", perche', attraverso la condivisione
dei piu' avanzati risultati della scienza medica, li' si contribuira' a
rendere concreta "l'eguaglianza in dignita' e diritti" di ciascun essere
umano.
***
Il Centro di cardiochirurgia di Khartoum nasce per dare una risposta alle
migliaia di persone affette da patologie cardiache - in particolare
malformazioni congenite e patologie valvolari originate da febbri reumatiche
- che non avrebbero altre possibilita' di essere operate gratuitamente da
un'equipe altamente specializzata.
***
Si potra' sostenere il progetto del Centro di cardiochirurgia "Salam" con
donazioni tramite conto corrente postale e bancario, con carta di credito
online dal sito e con l'invio di un Sms al 48587 del valore di 1 euro (Iva
esclusa) da tutti i telefonini personali Tim, Vodafone, Wind e 3, ma anche
dai telefoni di rete fissa Telecom Italia abilitati o chiamando il numero
48587 (per il valore di 2 euro).
Sul sito della campagna "diritto al cuore" all'indirizzo www.emergency.it
potrai recuperare maggiori dettagli e materiale informativo sul Centro Salam
e sulla campagna di raccolta fondi.
***
Per foto, dati e altre informazioni sul Centro Cardiochirurgico di Khartoum:
Nicola Milillo, press at emergency.it, Tel 0286316372, Cell 335470471, Fax
0286316336
***
Per informazioni, disponibilità a pubblicizzare l’iniziativa ed eventuali
incontri di informazione e sensibilizzazione:
Nicola Pisu, Gruppo Emergency Serrenti, emergency.serrenti at tiscali.it