richiesta di promozione appello unitario per partecipazione al "Forum Mondiale" decentrato in Mali



Care amiche, cari amici,
vi chiediamo una firma, a titolo collettivo o individuale, sull'appello che
trovate di seguito.
Vorremmo infatti promuovere unitariamente la partecipazione al Forum Sociale
Mondiale decentrato che si svolgerà dal 19 al 24 gennaio prossimi a Bamako,
in Mali.

Nei giorni successivi, altri due Forum Mondiali decentrati si svolgeranno a
Caracas e a Karachi. Nel 2007, poi, il Forum Sociale Mondiale si terrà in
Kenia.

Crediamo sia utile e opportuno cercare di sviluppare attenzione intorno al
Forum in Mali: il processo di convergenza della società civile africana, che
si sta realizzando fra le mille difficoltà che potete bene immaginare, è un
bene prezioso per tutti e in particolare per noi europei.

Il Comitato Organizzatore africano si aspetta da noi assunzione di
responsabilità e sostegno, in specifico sul tema delle migrazioni -che per
la prima volta è considerato centrale nel programma di un Forum Mondiale, e
verrà curato con attenzione sia quest'anno in Mali che il prossimo anno in
Kenia.

Chiediamo a voi di sottoscrivere l'appello, e la stessa richiesta faremo ai
nostri amici e amiche europei interessati al tema: abbiamo già ricevuto
molte disponibilità in diversi paesi.

L'appello sarà pubblicizzato via internet e via mailing list. Metteremo a
disposizione una segreteria organizzativa per r icevere informazioni. Stiamo
preparando una proposta di viaggio per coloro che ne avranno bisogno.

Abbiamo idea di organizzare, prima della partenza, una iniziativa pubblica
per denunciare insieme i problemi legati alla politica di esternalizzazione
delle frontiere da parte dei governi europei, che dagli africani è
considerata come un ennesimo atto di colonialismo tendente a dividere il
loro continente, a esportare conflitto e militarizzazione.

Speriamo di poter fare questo cammino insieme con voi, come è già successo
in questi giorni a Roma nell'accoglienza della Carovana della Dignità
organizzata dalle donne del Mali.

Rimaniamo in attesa di risposta, che potete inviare a questa mail:
miraglia at arci.it

Grazie dell'attenzione e cari saluti
raffaella bolini
filippo miraglia
ARCI

VEDERE L'AFRICA DALLA PARTE GIUSTA.
sui passi dei migranti,
per la vita, i diritti, la dignità
verso il Forum Sociale in Mali

Questo è un invito a vedere l'Africa dalla parte giusta.

Dalla parte degli africani e delle africane che difendono la vita, i
diritti, la dignità del loro continente. Dalla parte di coloro che resistono
allo sfruttamento, alla rapina delle risorse naturali e umane, alle guerre e
alle dittature, alle forme vecchie e nuove di colonialismo.

Saranno loro a dare vita al Forum Sociale Mondiale policentrico che si terrà
a Bamako, in Mali, dal 19 al 24 gennaio prossimi.

Nello stesso periodo, altri due Forum si terranno a Caracas in Venezuela e a
Karachi in Pakistan. Nel gennaio del 2007, poi, i movimenti sociali di tutto
il mondo si ritroveranno in Kenia.

Il percorso iniziato a Porto Alegre nel 2001 continua a mettere radici in
tutti i continenti. L'alleanza globale per un mondo diverso diventa più
grande. Diffonde speranza concreta di cambiamento.

L'Africa è un bene comune dell'intera umanità. Nessun progetto di
cambiamento globale può fare a meno dei suoi cittadini e delle sue
cittadine. Sostenere i processi democratici in Africa è un dovere, e un
interesse per tutto il pianeta.

Sono milioni gli africani e le africane impegnati ogni giorno a rompere il
circolo vizioso della povertà indotta dalle regole inumane del liberismo,
dal ricatto imposto dai governi forti e dalle multinazionali a governi
troppo spesso deboli e dipendenti, dalla devastazione sociale e dai
conflitti armati.

Noi invitiamo tutti e tutte a venire a Bamako, per conoscere, ascoltare,
capire. Invitiamo chi può a fare il possibile per favorire la partecipazione
al Forum dei cittadini e delle cittadine africane residenti in Europa. A
sostenere economicamente il viaggio in Mali degli attivisti provenienti
dagli altri paesi africani.

Ci impegniamo una alleanza nuova, che superi ogni forma di assistenzialismo,
di carità , di paternalismo.

Con questo viaggio, torniamo sui passi dei migranti e delle migranti -uomini
e donne che affermano un diritto fondamentale per ogni essere umano:
costruire il proprio futuro e una vita migliore.

E' un diritto negato. I governi occidentali chiudono ai migranti le porte
dell'immigrazione regolare, consegnano migliaia di esseri umani nelle mani
dei trafficanti, negano i diritti fondamentali, permettono sfruttamento e
servaggio.

Oggi, i governi dell'Unione Europea spingono i governi nord-africani a
fermare i migranti prima del loro arrivo nel nostro continente. In cambio di
aiuti economici, finanziano la costruzione dei centri di detenzioni nei
paesi di transito, la militarizzazione delle frontiere, le espulsioni di
massa, i rimpatri forzati.

E' una nuova forma di colonialismo, un altro tentativo di dividere il
continente africano -includendo alcuni in modo subalterno, escludendo gli
altri con la forza.

Resistere a queste politiche è schierarsi concretamente dalla parte della
globalizzazione della democrazia. Sostenere il diritto dei migranti presenti
in Europa a prendere la parola -attraverso tutte le forme di partecipazione
incluso il diritto di voto- significa praticare uguaglianza dei diritti e
rispetto della dignità.

A Bamako, l'Africa della dignità, dei diritti, della pace e della democrazia
prende la parola e dice la sua. E' un fatto mondiale. Vogliamo dare a questo
fatto l'importanza che merita.

Se vuoi venire a Bamako, o puoi fare qualcosa per sostenere il Forum, scrivi
a: <mailto:forumbamako at arci.it>forumbamako at arci.it