04/03 Roma: Facciamo il punto sulla cooperazione in Africa



<http://www.chiamafrica.it>

Newletter del 25 febbraio 2003

APPUNTAMENTI

Martedì 4 marzo
ore 18 - Libreria Odradek
Roma, via dei Banchi Vecchi 57 - tel. 06 6833451
Facciamo il punto sulla cooperazione in Africa
Incontro con il Senatore Rino Serri
già' sottosegretario del ministero affari esteri con delega per l'africa
Durante l'incontro sarà presentato il volume E adesso che facciamo ?
di Lorenzo Angeloni, con la partecipazione dell'autore
INFO: 329/5713452 - info at chiamafrica.it

IN PRIMO PIANO

WTO: I piani segreti dell'Unione Europea
La proposta in vista di Cancun: "liberalizzare" i paesi poveri"
La politica europea nei confronti dei paesi più poveri del pianeta continua
a suscitare preoccupazione e sgomento. La stessa Europa che spinge questi
paesi verso un liberismo assoluto, attua poi in casa propria una politica
protezionistica sfacciata, sovvenzionando la propria agricoltura, a tutto
svantaggio dei produttori del Terzo Mondo. Siamo stanchi di sentire
menzogne: la privatizzazione non è una panacea per tutti i mali, bensì solo
un potentissimo strumento nelle mani delle multinazionali" ha dichiarato
Eugenio Melandri, coordinatore nazionale di Chiama l'Africa, una delle
realtà promotrici della campagna Questo mondo non è in vendita.
La campagna italiana sul WTO, insieme ad altre organizzazioni
internazionali, è riuscita ad entrare in possesso dei riservatissimi
documenti che contengono le richieste che l'Unione europea intende fare ai
paesi terzi sulla liberalizzazione dei servizi, nell'ambito del negoziato
GATS.
Le richieste a 109 paesi, tra cui i 50 più poveri del pianeta, chiedono una
quasi totale apertura dei mercati nel settore dei servizi, inclusa la
distribuzione dell'acqua, a totale vantaggio delle multinazionali europee,
che potranno ricavare ingenti profitti a fronte di costi limitati e pesanti
impatti ambientali e sociali.
I documenti svelati oggi sono stati negati ai parlamenti nazionali ed
alcuni parlamentari europei hanno avuto soltanto visione per poche ore dei
testi senza averne copia. Il Commissario europeo al commercio, Pascal Lamy,
venuto a sapere della diffusione pubblica di questi documenti, ha smentito
la segretezza delle richieste, affermando che tutta la documentazione era
di dominio pubblico da tempo.
Intanto domani il vice-ministro Urso alle attività produttive avrà
un'audizione con le commissioni Agricoltura, Commercio ed Esteri al Senato
proprio per riferire sulla trasparenza dell'Organizzazione mondiale del
commercio e sul programma della Presidenza italiana dell'UE al riguardo,
visto che parlerà insieme a Lamy a nome dell'Unione alla conferenza
ministeriale di Cancun.
"Domani il vice-ministro Urso dovrà vuotare il sacco e spiegare perché
ancora una volta l'Unione Europea applica due pesi e due misure nel
commercio mondiale, rimanendo protezionista all'interno e chiedendo
l'apertura dei mercati dei paesi più deboli. Questa palese mancanza di
coerenza nella linea europea e all'interno delle stesse politiche
dell'Unione è una conferma che l'agenda dello sviluppo di Doha del WTO è
soltanto un'agenda che condanna il sud del mondo al sottosviluppo" ha
dichiarato Antonio Tricarico, della Campagna per la Riforma della Banca
Mondiale.

INFO: Eugenio Melandri cell: 347 5940107

La Campagna Questo mondo non è in vendita è promossa da: Arci, Attac,
Azione Aiuto, Banca Etica, Campagna Riforma Banca Mondiale, Centro
Internazionale Crocevia, Centro Nuovo Modello di Sviluppo, Chiama l'Africa,
CIPSI, DeA - Donne e Ambiente, Focsiv, GreenPeace, Lila Cedius, Lunaria,
Mani Tese, Rete Lilliput, Roba Dell'Altro Mondo, Terra Madre, Terra Nuova -
Gruppo di appoggio al movimento contadino africano, Unione degli Studenti,
Unione Degli Universitari

http://www.campagnawto.org