Amina



Abuja, 18:56
Amina, presidente Nigeria esprime solidarietà

http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_268613.html

Il presidente della Nigeria, Olusegun Obasanjo, ha espresso oggi la sua
simpatia per Amina Lawal, la giovane madre condannata a morte per
lapidazione per adulterio da un tribunale islamico nel nord del paese. Il
capo dello stato non ha però annunciato alcuna misura concreta per aiutare
la donna a sfuggire alla condanna.
E' la prima reazione pubblica di Obasanjo, che è cristiano, alla vicenda da
quando la sentenza è stata confermata dalla corte d'appello islamica di
Funtua, nello stato musulmano di Katsina, il 19 agosto.

Durante una cena organizzata per la stampa, Obasanjo ha detto di essere
fiducioso che la condanna a morte sarà annullata dal prossimo grado di
giudizio, senza tuttavia escludere un esito diverso. "Non ho alcun timore
per la sua vita, ma se ella morisse, piangerei per me, piangerei per la sua
famiglia, piangerei per la Nigeria", ha detto il presidente.

Il governo di Obasanjo ha dichiarato incostituzionale la decisione di 12
stati del nord a maggioranza musulmana di introdurre la sharia, la legge
coranica, dopo il ritorno della Nigeria a un governo civile nel 1999. Finora
però il governo centrale si è limitato a inviare un osservatore incaricato
di assistere il collegio di difesa di Amina. La giovane è stata riconosciuta
colpevole di adulterio perché ha avuto un terzo figlio nonostante sia
divorziata. (red)