Re: LAids non lo ferma Veltroni



At 09.52 22/03/01 +0100, you wrote:

L’Aids non lo ferma Veltroni

L’unico paese povero dove l’Aids sta regredendo è l’Uganda.....Ma gli
ugandesi sono riusciti a far passare il messaggio circa la fedeltà di coppia
e la necessità di una minore precocità dei rapporti sessuali. Con buona pace
dei profeti del tutto-condom.

Scusate, ma questo modo iperideologico di presentare i problemi mi pare il modo peggiore per risolverli, io, laico ateo e di sinistra, di "profeti del tutto-condom" non ne ho mai conosciuti, mi risulta invece che tutte , dico tutte, le campagne di prevenzione dell' Aids propongano la riduzione del numero dei partner, sia quelle che propagandano l'uso del profilattico che quelle che tacciono su questo punto. Ho conosciuto invece dei "profeti del niente condom", e ne ho conosciuti tanti, in Italia ed in Africa Alcuni li ho trovati sicuri del fatto loro, altri rosi dai dubbi, tra loro ho visto saccenti moralisti e meravigliosi missionari. Non condivido la loro posizione, ma la rispetto. Proprio per questo credo che difendere le loro idee con argomentazioni illogiche non sia il miglior servizio che si puo' rendere loro.
Mi spiego quotando un paio di frasi dell'articolo del sig. Casadei

[l'Aids regredisce in Uganda per ]Merito della mobilitazione dell’intera società più che delle campagne per l’uso dei profilattici, non superiore a quello di altri paesi africani.

Mi pare che lo stesso articolista riconosca implicitamente che l'uso del profilattico ha un ruolo nella prevenzione del contagio da HIV. Se voleva dire che da solo non basta sfonda una porta aperta, ma,chiedo io, sarebbe il sig Casadei disposto ad riconoscere che INSIEME ad altre proposte la propaganda per l'uso del condom e' ammessa? Rispetto alla totale chiusura della Chiesa Cattolica sarebbe un bel passo avanti.

«La settimana scorsa ­dice Giuliano Gargioni, medico chirurgo e responsabile Oms
per l’Africa orientale a Kampala- discutevo con la responsabile della
promozione del condom presso il ministero della Sanità ugandese. Vantava il
quasi raddoppio del numero dei profilattici distribuiti gratuitamente in
Uganda, da 6 a 10 milioni di pezzi, fra il ’95 e il ‘96. Le ho detto: “Con
una popolazione adulta sieropositiva all’8 per cento, hai idea di quanti
milioni di rapporti a rischio hanno luogo in Uganda ogni settimana?”. Mi
dispiace di averla fatta arrossire».

Scusate , ma questo vuol dire che di condom non se ne distribuiscono abbastanza.. Se ne distribuirebbero di piu' se tutte le strutture sanitarie , anche quelle cattoliche, facessero la loro parte.

In conclusione penso che di materiale per riflettere ce ne sia per tutti, l'Aids non l'ha ancora fermata nessuno, ne' Veltroni ne' il Papa.
Giovanni

PS. Ricordatevi di firmare la petizione di MSF sul prezzo dei farmaci, anti aids in Sudafrica, tutti i particolari su www.msf.it











******************************************************
Giovanni Vassallo      Se c'e' una soluzione
via G Bresca 1         non e' il caso di preoccuparsi
18100 Imperia          se non c'e' una soluzione
Tel/fax 39 183 297129  preoccuparsi non serve a niente
cellulare 0347 4204241 giovassa at tiscalinet.it
******************************************************