SOLIDARIETÀ PER I PROFUGHI ERITREI



SOLIDARIETÀ PER I PROFUGHI ERITREI


La rottura delle trattative di pace da parte dell’Etiopia e la nuova aggressione all’Eritrea stanno provocando un’emergenza umanitaria di enormi proporzioni. Sono 500.000 i profughi in fuga davanti all’avanzata dell’esercito nemico. A questi si devono aggiungere 350.000 persone colpite dalla carestia nelle regioni costiere e i profughi dei campi allestititi dopo le battaglie di frontiera dello scorso anno.
Oltre un milione di persone ha urgente necessità di aiuto.

Davanti a questa drammatica situazione, Cric, Mani Tese, Cocis, A.So.C., organizzazioni da sempre attive in Eritrea, si sono già mobilitate: contribuiranno all’allestimento dei campi di Afabet, dove si prevede l’arrivo di almeno 100.000 persone.

Chi vuol sostenere la loro azione, può versare il suo contributo sul

c/c n. 505090 di Banca Etica  Padova  Profughi in Eritrea


Per informazioni:
Bruna Sironi (MANI TESE), 02 - 4075165  bruna.sironi at manitese.it
Lia Bandera (CRIC), 0328  2112021 cric.mi at tin.it
Aldo Prestipino (A.So.C.) 0444- 326360 asoc at goldnet.it

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Enrico Marcandalli (ramalkandy at iol.it) - http://www.peacelink.it
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