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[Nonviolenza] Ricordato a Viterbo Mariano Buratti, educatore, partigiano e martire antifascista
- Subject: [Nonviolenza] Ricordato a Viterbo Mariano Buratti, educatore, partigiano e martire antifascista
- From: Centro di ricerca per la pace Centro di ricerca per la pace <centropacevt at gmail.com>
- Date: Wed, 24 Jan 2024 12:34:20 +0100
RICORDATO A VITERBO MARIANO BURATTI, EDUCATORE, PARTIGIANO E MARTIRE ANTIFASCISTA
Mercoledi' 24 gennaio 2024 il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo con un incontro di riflessione e testimonianza ha ricordato Mariano Buratti, educatore, partigiano e martire antifascista.
L'iniziativa era parte di un percorso di accostamento al Giorno della memoria del 27 gennaio.
*
Il responsabile della struttura nonviolenta viterbese nel suo discorso commemorativo ha ricostruito la figura e la vicenda di Mariano Buratti e invitato a trarne esempio per i compiti che ogni persona di volonta' buona deve sentire come propri ora e sempre.
Il primo dovere e' opporsi a tutte le guerre, a tutte le stragi, a tutte le uccisioni.
Il primo dovere e' soccorrere, accogliere, assistere ogni persona bisognosa di aiuto.
Il primo dovere e' salvare tutte le vite.
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo
Viterbo, 24 gennaio 2024
Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt at gmail.com
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che negli anni Ottanta ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Dal 2021 e' particolarmente impegnata nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni prigioniero innocente.
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Mercoledi' 24 gennaio 2024 il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo con un incontro di riflessione e testimonianza ha ricordato Mariano Buratti, educatore, partigiano e martire antifascista.
L'iniziativa era parte di un percorso di accostamento al Giorno della memoria del 27 gennaio.
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Il responsabile della struttura nonviolenta viterbese nel suo discorso commemorativo ha ricostruito la figura e la vicenda di Mariano Buratti e invitato a trarne esempio per i compiti che ogni persona di volonta' buona deve sentire come propri ora e sempre.
Il primo dovere e' opporsi a tutte le guerre, a tutte le stragi, a tutte le uccisioni.
Il primo dovere e' soccorrere, accogliere, assistere ogni persona bisognosa di aiuto.
Il primo dovere e' salvare tutte le vite.
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo
Viterbo, 24 gennaio 2024
Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt at gmail.com
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che negli anni Ottanta ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Dal 2021 e' particolarmente impegnata nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni prigioniero innocente.
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