[Ecologia] La Nature Restoration Law (NRL), approvata dall'UE, "rappresenta un punto di svolta per la conservazione dei mari" per Worldrise



La Nature Restoration Law (NRL), approvata dall'Unione Europea il 27 febbraio 2024, rappresenta un punto di svolta cruciale per affrontare la crisi climatica e rallentare la perdita di biodiversità. L'obiettivo principale della legge è ripristinare il 20% degli ambienti marini e terrestri entro il 2030 e quasi tutti gli ecosistemi degradati entro il 2050. L'Italia e gli altri Stati Membri devono presentare piani dettagliati per raggiungere questi obiettivi.

La necessità di questa legge è evidenziata dalla degradazione dell'80% degli habitat naturali europei e dalla pressione umana sull'area marina, dove il 93% è influenzato da attività come pesca e turismo. La NRL offre benefici ecologici, economici e sociali, con ogni euro speso per il ripristino che produce un guadagno significativo.

Per gli ambienti marini, la NRL offre un'opportunità per ripristinare gli habitat chiave e ridurre l'inquinamento marino. Questo non solo beneficia la vita marina, ma anche la società, riducendo i danni causati dal cambiamento climatico e migliorando la qualità della vita costiera.

Worldrise, un'organizzazione no-profit che si impegna per la conservazione dei mari italiani, accoglie favorevolmente la NRL. La Presidente di Worldrise, Mariasole Bianco, vede la legge come un passo verso un futuro migliore per i mari italiani e per coloro che dipendono dalla loro salute, sottolineando l'importanza del lavoro collaborativo per la protezione degli oceani.